Intollerante al Lattosio

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Era un tipico sabato mattina a Ostia antica. Luca si alzò presto perché aveva video lezione, lo sfigato aveva scuola anche il sabato, poverino. Come al solito diede uno dei suoi epici pizzoni a suo fratello Ivan, pur sapendo che esso lo avrebbe disintegrato, forse stavolta ci stava sperando.

Dopo la fine delle lezioni, con la voglia di respirare pari a zero si avviò verso la cucina per fare colazione.

In questi ultimi giorni Luca riscontrava un leggero problema quando andava in bagno, ebbene sì, non riusciva più a cagare. Questa per Luca era quasi la fine del mondo, poiché si divertiva come un mongoloide a strillare mentre cagava; il povero illuso pensava di strillare come un gorilla ma in realtà sembrava un cucciolo di leone che provava a ruggire per la prima volta.

Tornando a noi, in cucina Luca mangiò dei biscotti e gli venne un'idea per risolvere il suo problemino: bere del latte. Luca era intollerante al lattosio, giusto per dimostrare di essere ancora più inferiore di quanto non lo fosse già. Luca bevve 50 bicchieri di latte, per essere sicuro che il suo piano funzionasse.

Dopo tutto quel latte Luca sentì il bellissimo richiamo della natura, finalmente poteva tornare a strillare. Si precipitò in bagno e si sedette sul suo vecchio amico. Mentre strillava sentì qualche tipo di emozione, una specie di tenerezza per il suo cesso.

"Ti sono mancato amico mio?" Gli chiese dopo essersi alzato. Il cesso non parlò, dopotutto era un cesso, Luca di che cazzo ti sei fatto. "Lo sai... ho realizzato che ti voglio come più di un amico... voglio iniziare una relazione con te, io... ti amo." Ancora, Luca cosa cazzo ti sei fumato un cesso non ti può rispondere, svegliati.

Dopotutto chi tace acconsente, quindi Luca inizio a leccare il cesso appassionatamente. Dopo mezz'ora finalmente si stancò e decise di andare a dormire. Quella cagata lo aveva veramente stancato.

Si risvegliò 4 ore dopo, sembrava un gallo spennato per via del casino che aveva in testa. Si mise seduto sul letto e cerco di svegliarsi completamente; una volta sobrio si accorse di un certo rumore proveniente dal suo amato bagno.

Avrebbe potuto riconoscere quel rumore ovunque, ma non voleva crederci. Piano piano si avvicinò al bagno, impaurito da cosa avrebbe potuto trovare. Quando raggiunse la porta contò fino a cinque e girò velocemente la maniglia. Dentro trovò esattamente quello di cui aveva paura.

Suo fratello Ivan stava seduto sul suo fidanzato, il cesso. Il rumore della sua merda che cadeva nell'acqua era infuriante.

"LUCA CHE CAZZO STAI A FA ESCI BRUTTO COGLIONE" Strillò Ivan. Ma Luca non lo stava ascoltando, il suo cuore era appena stato spezzato... come aveva potuto fargli questo? Non solo il cesso lo aveva tradito, ma con suo fratello. "Come hai potuto farmi questo?" La sua voce tremava dalla disperazione.

"TRA NOI È FINITA" Dopo questo, corse fuori dalla piccola stanza piangendo. Ora dove poteva andare a cagare? Come poteva tornare in bagno e fare finta di niente? Come avrebbe potuto tornare a sedere sul suo trono?

E così finì la sua breve storia d'amore.

Morale della favola, non iniziate una relazione con degli oggetti che vengono usati anche da altre persone. E Luca, ripigliati e smetti di drogarti porca puttana.

Intollerante al Lattosio || Luca x CessoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora