Con Fille du Roi crilu98 mi coglie nel tenero.
Questo magnifico romanzo (ancora in corso) si concentra su una vicenda storica poco conosciuta, ma che l'autrice è stata in grado di trattare magistralmente in un connubio perfetto tra storia e fantasia.
L'espressione Filles du Roi si riferisce a un gruppo di donne inviate - tra il 1663 e il 1673 - in Nuova Francia sotto la tutela del Re Sole per maritarsi con gli uomini emigrati in quelle terre e colonizzare il territorio.
Re Luigi XIV, proprio come un padre naturale, si fece carico di sostenere le spese relative al viaggio e all'istruzione delle ragazze, oltre che di fornir loro una dote pari a 50 Livres per il matrimonio.Se il romanzo storico - arricchito di un tocco di mistero - e l'ambientazione nelle selvagge terre del Nord America coloniale vi appassionano, questo libro fa decisamente per voi!
Prima di procedere, ci tengo a fare una premessa: ho letto il libro fino all'ultimo capitolo pubblicato, ma dato lo stato della storia, nella recensione non saranno presenti particolari SPOILER. Tuttavia, se avete intenzione di leggere il romanzo e vi disturba venire a conoscenza di alcuni dettagli della trama, vi consiglierei di leggere fino al nono capitolo e poi tornare - eventualmente - a consultare la mia recensione in un secondo momento.
I ▪️ Livello della narrazione: 💎💎💎💎💎 5/5
II ▪️ Livello dei personaggi: 💎💎💎💎💎 5/5
III ▪️ Livello del conflitto: 💎💎💎💎💎 5/5
Il romanzo si apre con uno splendido prologo che ci offre tutti gli elementi necessari a comprendere come e perché la giovane Marion (ovvero la protagonista, che avremo modo di conoscere molto presto) si troverà a Québec, nell'America del Nord.
Già a questo proposito mi trovo (felicemente) costretta a complimentarmi con l'autrice per lo splendido e accurato ritratto che è riuscita a fare di Re Luigi XIV e dei suoi ministri.
L'atteggiamento vanaglorioso - da grandeur - che è comunemente attribuito al più famoso dei sovrani di Francia è reso alla perfezione: ad incominciare dai suoi modi e dal suo modo di abbigliarsi, per finire con le sue snelle parentesi riflessive, volte alla soluzione di un problema.
Con il primo capitolo il lettore mette immediatamente piede sulla terra ferma insieme a Marion Fournier e alle altre ragazze che, come lei, povere tanto negli affetti, quanto nei mezzi, avevano scelto di avventurarsi in mare in cerca di fortuna.
Qui farò un piccolo appunto sulla durata della traversata che nel libro consiste in tre mesi di viaggio, ma dopo aver fatto milioni di ricerche (principalmente perché anche nel mio romanzo uno dei personaggi percorre questa tratta), mi risulta durasse due mesi.
Ad ogni modo questa è solo una piccolezza che avrei anche potuto evitare di specificare, ma considerato il magnifico lavoro di ricostruzione storica compiuto dall'autrice (con tanto di note a fine capitolo, che ho apprezzato moltissimo) ho ritenuto utile fare questo appunto.Marion è un personaggio costruito alla perfezione.
Ella è una ragazza che in ventisei anni di vita non si era mai spinta oltre i confini di Parigi, ma che si ritrova ad affrontare un viaggio incredibilmente faticoso, al fine di approdare in un continente oltreoceano di cui non conosceva praticamente nulla. Però, contrariamente ad ogni aspettativa, non è la classica donna che sogna un matrimonio, bensì desidera un'occasione per poter ricominciare a vivere la propria vita da capo.
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Il viaggio dell'Eroe || Servizio di Recensioni
RandomServizio di recensioni onesto, a cura di un'appassionata di libri. Ogni uomo è una storia, ogni vita è un viaggio. "Il viaggio dell'Eroe non è un'invenzione, ma un'osservazione. È il riconoscimento di un modello eccellente, un insieme di princìpi c...