Capitolo 1: Benvenuti a Neocity

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Neocity era una città costruita da poco, moderna come nessun'altra. La popolazione era divisa in due parti, i ricchi borghesi che vivevano solo per i soldi e i poveri detti "ratti" che vivevano nelle baracche di Birk, nessuno vorrebbe abitare lì. Era la zona più povera di tutta Neocity, Spaccio, omicidi e vendite illegali di armi era la quotidianità li.

<<HEY JOSH MUOVITI CHE FAI TARDI>> disse Sally urlando dalla cucina << ORA VENGO, NON ROMPERE>> disse Josh brontolando dalla sua camera. Josh e Sally erano Fratelli, orfani sin dalla nascita, non si scoprì mai chi fosse la madre. Nacquero in un orfanotrofio nel distretto 31, Sally era la più grande e si occupò di Josh sin da quando poteva camminare. Non ebbero vita facile i due, sin da piccoli erano costretti a rubare per sopravvivere. <<Josh oggi devi andare da Cheng, mi ha chiamato e ha detto che è arrivato un pacco per te, niente di illegale vero?>> Sally iniziò a ridere, sapendo già come sarebbe andata a finire << solo pezzi di Ricambio per Yuko, quella pigrona non ha voglia neanche di camminare per 2 minuti>> << vedi di stare attento, le sonde oggi sono di pattuglia>>. Le sonde nacquero durante la prima e grande  democrazia di NeoCity, sono una squadra speciale di pattugliamento a difesa della città, ma furono spostate a Birk per colpa dell'alto tasso di criminalità, ora sorvegliano la città tutte le notti. << Josh, prima di rientrare passa da Vlad, credo abbia buone notizie per te>> <<se è per quel lavoro in centro non ci pensare neanche per sogno Sally, lo sai che odio quei ricconi di merda>> << dopo due anni di sforzi sono riuscita a farmi dare un contatto da quel poco di buono e tu mi rispondi così ?>> <<Preferisco morire in una delle sue gare che andare a leccare il culo a qualche borghese>> Sally sbuffò in modo nervoso <<Ok Josh, tu passa comunque da lui , magari cambia Idea. Ma non iscriverti di nuovo ad una gara>> Josh fece un ghigno nervoso << Sally lo sai che non corro più, dopo aver distrutto la DMC di Brock non voglio più aver guai con quelle gare>> Josh uscì di casa salutando Sally. Qualcosa lo turbava, era soprappensiero, non riusciva a levarsi dalla testa la scena dell'incidente durante quella fatidica gara dove perse il suo più caro amico, camminò fino al negozio pensieroso tra le strade sudice del distretto 31. Quando arrivò al negozio aprì la porta facendo un finto tono allegro per non far preoccupare Cheng e disse<<Hey vecchio, hai un consegna per me ?>> Cheng era un vecchietto di origini asiatiche, aveva una settantina di anni  ma era  sempre pronto a dirne una delle sue. Era magrolino e abbastanza basso << Neanche saluti topolino ?>> Josh lanciò a Cheng uno sguardo pieno d'odio, non aveva mai amato quel soprannome, gli ricordava come lo chiamavano le sonde mentre passavano per strada durante le ispezioni, "ratto" o anche "topo di fogna" << Tu chiamami in quel modo, e sparo>> disse Josh mentre puntava  furioso  la sua pistola ZX-01 contro Cheng << hey calmo cowboy, stavo scherzando. Comunque il pacco l'ha già preso mia nipote>> Josh sbuffò con tono stanco << Di a Yuko che mi deve chiamare quando ritira lei i pacchi, sono stufo di fare avanti e indietro>> Cheng fece un ghigno divertito <<lo sai come è mia nipote Josh>>. Josh si incamminò verso l'officina di Vlad dove lavorava Yuko.
Yuko nacque a Birk, suo padre perse la vita in guerra e sua madre morì durante il parto, Cheng si prese subito cura di lei trattandola come una figlia. Yuko iniziò lavorare come meccanico già da piccolina. Mise per la prima volta piede dentro l'officina di Vlad a dieci anni. A dodici iniziò  riparare macchine per qualche soldo, a quattordici già sapeva come modificare e truccare le auto per le corse di illegali di Vlad. Era un genio con i motori.
<< Hey Yuko serve una mano?>> esclamò Josh mentre entrava nella officina di Vlad. Yuko uscì dal cofano di un auto urlando << LANCIAMI QUELLA CHIAVE INGLESE PRIMA CHE QUESTO MOTORE ESPLODA E RADA AL SUOLO TUTTA BIRK>> Josh iniziò a sudare freddo e lanciò con tutta la sua forza la chiava inglese verso Yuko << MA SEI MATTO ? ALTRI DUE CENTIMETRI E MI STACCAVI LA TESTA>> gridò Yuko << MA NON STAVA PER ESPLODERE TUTTA BIRK?>> esclamò Josh preoccupato, Yuko scoppiò a ridere senza sosta mentre usciva dall'auto in modo goffo << stupido, ci caschi sempre>> Yuko smise subito di ridere e con tono affettuoso si lanciò verso le braccia di Josh sussurrando << mi sei mancato anche tu>> Josh sorrise e spostò per un attimo Yuko mettendogli le mani sulle spalle <<allora quel pezzo ?>> Yuko divenne subito euforica << OH SÌ SÌ VIENI, dopo quel casino con la DMC di Brock ho pensato di rendere la macchina ancora più resistente>> Josh con voce turbata disse<< lo sai che io non corro più? Non voglio che succeda ancora>> Yuko divenne triste in un attimo << ma senza il nostro miglior pilota come faremo a tenere in piedi questa baracca?>> Josh vedendo Yuko ebbe un brivido lungo tutta la schiena, si sentiva colpevole per quell'incidente  << Senti Yuko,  se ti servono soldi posso accettare il Lav->> Josh non ebbe il tempo di finire la frase che Yuko urlò << NON ACCETTARE PER FAVORE, quel lavoro ti porterebbe via da qui, via da me. Non voglio perderti come ho già perso Alex>> Alex era l'ex aiutante di Yuko nell'officina di Vlad << Yuko, io non sono Alex, non morirò come lui>> << Senti Josh, ho già perso un buon amico, non voglio perdere anche te>> a Yuko divennero subito gli occhi rossi mentre gli scendeva una lacrima per la guancia destra, Josh si sentì la gola chiusa in una morsa non riuscendo a dire una parola. <<JOSH, MIA MACCHINA DEI SOLDI PREFERITA>> esclamò Vlad dalla finestra del suo ufficio <<VIENI QUA CHE HO UNA OFFERTA PER TE>> Vlad era un organizzatore di gare clandestine, gestiva l'officina in cui lavorava Yuko e farebbe di tutto per un C-Coin extra. Sin da giovane ebbe subito vita facile, ereditò dal nonno molte officine a Neocity, ma decise di ampliare i suoi orizzonti e si spostò anche a Birk. << Scusami Yuko devo andare>> Yuko si asciugò l'unica lacrima che aveva con braccio e  sorridendo disse << Vai, tranquillo , però fai attenzione a quella serpe>> Josh mentre saliva le scale guardò Yuko intristito per non avergli detto la verità sull'incidente di Alex. <<Entra entra, non mordo mica>> sorrise Vlad sfoggiando il suo dente d'oro << non ho paura che tu mi morda, ma che tu mi spari>> Josh incominciò a ridere mentre entrava nell'ufficio stravagante di Vlad. aveva ogni sorta di pistola appesa al muro e un tappeto fatto con pelle di orso bruno, non aveva gusto per L'arredamento ma di certo aveva fiuto per i soldi. << allora mio caro Josh, ho parlato con tua sorella e vorrei offrirti un lavoro in centro come autista personale per Philip, lo dovrai scarrozzare un po' per le sue feste private e magari portarlo a casa quando è ubriaco>> Josh storse un po' lo sguardo verso l'alto facendo una smorfia di dissenso << senti Vlad, non sono il cagnolino del sindaco>> Josh odiava profondamente il sindaco, quando fu eletto buttò tutte le persone povere o con precedenti penali dentro Birk, tutti i ricconi lo amavano per aver fatto alzare la qualità della vita a Neocity, ma tutti gli altri lo odiavano per quello che aveva fatto. Lasciando nella miseria migliaia di persone << se ti serve un cane leccaculo e sempre sull'attenti vai al canile>> Josh si alzò di scatto per andarsene ma venne fermato dalla mano sudata di Vlad << fermo, pensaci bene, lavoro pulito  senza casini o omicidi. Fallo per Alex, glielo devi>> Josh non ci vide più per la rabbia e punto la pistola alla testa di Vlad pronto a sparare << SERPE DI MERDA, IO HO CORSO PER TE, HO UCCISO PER TE, PUR DI RACCOGLIERE SOLDI E SCAPPARE CON YUKO E SALLY DA QUI. SE TU METTI IN MEZZO ALEX UN ALTRA VOLTA IO TI FICCO UNA PALLOTTOLA IN MEZZO ALLA TESTA>> era la prima volta che Vlad vide Josh in quel modo e non seppe cosa dire << scusa Josh, non pensavo che ripensassi ancora ad Alex>> Josh abbassò la sua pistola e fece un sospiro per calmarsi << senti Vlad, ti chiedo scusa, ma per favore non tirare più fuori  il discorso di Alex>> Vlad annuì. << Pensaci bene Josh, so che per te è dura ma potrebbe essere l'unica occasione per andartene da qui>> Josh non disse niente per qualche secondo <<Vlad, io ti ringrazio per lo sforzo che hai fatto, ma non me ne andrò da qui come schiavo del sindaco>> Vlad ci rimase male per quella risposta ma comprese Josh e gli diede una pacca sulla spalla in segno di amicizia. << Se non vuoi andartene da schiavo almeno potresti andartene da vincitore>> disse Vlad sorridendo << Parli di una corsa?>> << certo, ma non una semplice corsa, io parlo della signora delle corse>> << la gran NeoCity official run>> disse Aria appoggiandosi alla porta d'ingresso dell'ufficio mentre fumava la sua sigaretta << Amore entri sempre nei momenti migliori>> esclamò Vlad con tono gioioso. Aria era la moglie di Vlad, una donna di una classe smisurata. Aveva sempre un pacchetto di RetroSmoker in una coppa del suo reggiseno di pizzo che metteva solo quando andava da Vlad per chiedergli qualche soldo da bruciare nei casinò di ViceStreet. Loro due si Conobbero esattamente dentro un casinò, Aria abbindolava i pezzi grossi della città per poi spennarli, Vlad non era stupido, ma quando se ne innamorò perdutamente è come se fosse stato lobotomizzato per sganciare soldi a lei <<Hey ciao Aria>> disse Josh con voce fioca e impacciata << Sei cresciuto mio piccolo Joshino, quando è che mi scarrozzerai nella tua DMC?>> sussurro Aria nell'orecchio di Josh << Non mi chiamare in quel modo, approfittatrice>> Aria mise il muso e si allontanò dall'ufficio. A Josh non era mai piaciuta Aria, sapeva che andava in giro di Bar in Bar tentando ogni uomo che gli capitava sotto mano solo per farsi offrire una sigaretta o un drink. Vlad sapeva del suo comportamento, ma finché andava a letto con lui gli sarebbe andato bene tutto. << Allora Josh, parlando di affari , che ne pensi ?>> << va bene, parlerò con Yuko per le modifiche all'auto e valuterò>> disse Josh con tono allegro << HEY YUKO, QUANTO CI VUOLE PER LA DMC?>> urlò Vlad dalla finestra dell'ufficio <<DAMMI UNA SETTIMANA VECCHIA SERPE>> urlò Yuko da sotto una macchina << quella ragazzina mi farà uscire fuori di testa HAHAHAHA, ci stai socio ?>> Josh sorrise << certo, fra una settimana si torna in pista>> << calma gli ormoni ragazzo, la corsa è fra un mese e durerà una settimana, preparati e vedi di non farti arrestare prima della gara>> << non ti preoccupare Vlad, passo da Brock sperando non mi uccida, mi servono delle modifiche alla macchina>> Josh uscì dalla officina salutando con la mano Yuko.

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