I will protect you (bakugou katsuki × reader)

Capitolo 8

Flashback

Mi alzai e andai verso la scrivania, per poi tirare fuori il computer, non capivo ancora perché t/n continuava a dire cosa sentiva, ma aizawa-sensei ha detto che era un metodo per calmarla, quindi dovrebbe per forza avere un nome, sennò non l'avrebbe mai riconosciuto.
Quindi per le prossime due ore cercai il nome e il procedimento del metodo.

Bakugou pov

Dopo averlo trovato, e cercato altri modi per fermare un attacco, guardai l'ora.

15:40

Baku: quasi le quattro

Dissi a bassa voce, volevo andare a vedere come stava t/n, ma non lo feci PERCHÉ IL MIO EGO È TROPPO GRANDE e non volevo che qualcuno pensasse che mi importasse di lei, quindi rimasi disteso sul letto per un'altra mezz'ora a pensare perché t/n mi facesse sentire in questo modo.
Ovviamente non pensai ad una risposta, continuavo a fare domande su domande sperando che un motivo che stesse bene a me arrivasse.
Non è mai successo..........cazzo.

Mi alzai di colpo, decisi di andare in aula comune per mangiare qualcosa, quando arrivai lì c'era capelli di merda che parlava con Mina e Pikachu, non dissi niente sperando di non essere notato, ma le mie richieste non sono stete ascoltate perché nemmeno il tempo di entrare in cucina, capelli di merda era dietro di me a fare domande che non ho nemmeno provato ad ascoltare.
Entrai in cucina e presi una mela, non mi accorsi che capelli di marda mi stava agitando, visto che stavo contemplando sul fatto di andare a fare una visita a t/n oppure no.
Tornai alla realtà quando qualcuno urlò il mio nome, mi girai di scatto con una faccia arrabbiata, perché chi cazzo si permette di urlarmi contro, ma prima di poter dire qualcosa capelli di merda parlò

Kiri: hey bakubro stai bene, ti vedo un po perso.

Baku: che cazzo significa, è ovvio che sto bene.

Kiri:....se lo dici te, comunque aizawa-sensei ci ha chiesto di portare t/n al suo dormitorio e se vuole di introdurla alla classe.

Tutto quel rompi cervello per nulla cazzo.

Baku: uuugh che palle.

Kiri: non dire così sono sicuro che è simpatica basta darle un po di tempo.

Baku: non mi interessa, andiamo e finiamo sta cosa velocemente.

Kiri: okey.

------------------

Quando siamo arrivati davanti alla porta dell'infermiera abbiamo visto aizawa-sensei e nezu ad aspettarci.
Notai subito la sedia a rotelle difianco ad aizawa, all'inizio non capì a cosa servisse, poi mi ricordai che t/n non riusciva a camminare a causa delle sue ferite.
Mentre ci avvicinavamo, dentro di me speravo di non dover spingere la sedia, non so il perché ma non volevo farlo.

Nezu: salve, ora prima di entrare vorrei dirvi un paio di regole, prima di tutto vi chiedo di non fare nulla di brusco mentre siete con t/n, non sappiamo ancora cosa ha dovuto passare quando era con i villain quindi per favore provateci.

Mentre diceva la prima regola stava quardando me, non che lì dia torto ma perché non poteva nasconderlo un pochino.

Baku/ kiri: sì sì/ si signore

Nezu: e per secondo non provocate i lupi, quando arriverete nei dormitori per favore presentarla, sempre se vuole, prima alle ragazze, visto che si sente più al sicuro con loro, d'accordo?

Kiri: certamente

Nezu: perfetto!

Si girò verso la porta e prima di aprirla si fermò di colpo per poi girarsi verso di noi ancora.

Nezu: mi sono quasi dimenticato di dire due piccole cosine, la prima è che se una delle ragazze vuole passare del tempo con t/n oppure anche prendersene cura al posto vostro, lasciate che facciano.
Mentre la seconda è che momentariamente bakugou spingerai la sedia.

PORCA DI QUELLA PUTTANA

Non potei protestare perché il ratto aprì la porta, entrammo tutti e notai che t/n stava seduta sul bordo del letto col la testa bassa, non la alzò nemmeno per vedere chi era.
Qualcosa non andava il lupo bianco cercava di farla muovere strofinando la testa contro il suo braccio, e se mi ricordo bene lei riusciva a capire come si sentissero le persone.

Girl: oh finalmente, si è svegliata mezz'ora fa la povera ragazza, non ho nemmeno le cose giuste per i trattenerla.

La vecchia disse a bassa voce.

Nezu: ci dispiace tanto, ma dovevamo ancora prepare alcune cose.
Comunque cosa le succede sembra un po giù di morale.

Girl: non so, si è svegliata normale poi quando ha preso il taccuino che le ho dato si rattristata di colpo.

Nezu: mmmmhh va bene vedremo poi cosa fare.

Il taccuino? Ah si là ci aveva disegnato il posa cenere, credo che li manca.
Oh beh, non mi piaceva nemmeno quello.

Nezu: salve t/n, oggi sembri un po triste c'è qualcosa che non va?

È rimasta in silenzio, non si è nemmeno mossa.
Ok questo è un po sconcertante.

Aspetta ma perché mi interessa? Infatti non mi interessa

Nezu: t/n se non ci spieghi cosa succede non potremmo aiutarti.

T/n: scusi signore, ma non vorrei parlarne, e preferibilmente potrebbe non trattarmi come una bambina.
Sì sono stata con quei villain da quando ero piccola ma questo non vuol dire che il mio cervello non si sia sviluppato.

Oh ok questo era inaspettato, ma mi piace.
Mi sono girato verso nezu per vederlo con una faccia scioccata, era troppo bello, nessuno era mai stato capace di prenderlo alla sprovvista, ed ora sono qui a vederlo di persona.

Non se lo dimenticherà mai heh