POV Lele
Era così piccolo tra le mie braccia.. si è addormentato... è così bello..
NO..NO io non posso affezionarmi a qualcuno... io faccio sono soffrire le persone e lui.. questo piccolo tra le mie braccia ha già sofferto abbastanza.. non so perché abbia paura del contatto fisico, ma io non posso e non voglio affezionarmi a Tancredi...
Abbiamo appena passato il confine e siamo in Svizzera... adesso non sappiamo dove sia la villa di Tancredi quindi mi tocca svegliarlo..
L: "Tanc.. ehi svegliati siamo in Svizzera"
T: "Mhh... si sono sveglio.."
L: "Non mi sembra proprio ahah"
Si alza da sopra di me e caccia fuori un sbadiglio, mentre si stropiccia gli occhi.. è così adorabile...
Si mise a guardare la strada e ci da le indicazioni per raggiungere la sua villa.
T: "Devi andare dritto ancora per un po' a poi sulla strada ci sarà un cartello dove c'è scritto 'Residenza Galli' da lì devi girare e percorrere la strada fino alla villa"
Poi si girò a guardarmi..
T: "Non mi dire che ti ho dormito di nuovo addosso.."
L: "Si l'hai fatto, tranquillo ok"
T: "Mi dispiace io.."
L: "Tranquillo non mi è dispiaciuto e poi stavolta non ti sei alzato di scatto rischiando di spaccarmi il naso con una testata"
D: "Te la meriteresti una testata sul naso"
L: "Tu guarda la strada e stai zitto"
Z: "Senti una cosa Tanc.. tu hai qualche paura o ti da fastidio qualcosa? Sai noi sappiamo queste cose di tutti almeno non facciamo sgarri.. tranne Diego.. il mio ragazzo è un coglione, gli avevo detto che mi davano fastidio le persone che mi svegliavano la mattina in modi traumatici, e una mattina questo ha avuto la brillante idea di svegliarmi urlando con il megafono"
T: "Ahahah beh questo da fastidio pure a me.."
Z: "Ahhh Gemelliniiii"
Stava per abbracciarlo dato che era nel sedile dietro con noi.. vidi subito Tanc irrigidirsi e non ho resistito nel proteggerlo..
L: "No Zoe..."
Z: "Ma perchè volevo solo abbracciarlo.. dai non fare il possessivo"
T: "N-Non mi piace il contatto fisico"
Z: "Ma hai dormito sopra di lui.."
Eravamo arrivati davanti alla residenza..
T: "I-Io non so cosa mi sia preso"
Lo vedo uscire fuori dalla macchina e entrare di corsa in casa lasciando la porta aperta per noi e disattivando l'allarme...
M: "Cosa ha passato quel povero ragazzo"
L: "Ha tanti segreti e questo mi attira un sacco"
Z: "Ti stai innamorando di lui per caso?"
L: "Cosa no.. assolutamente no"
Cazzo avevo detto che non dovevo affezionarmi a lui... ma non lo so.. caspita mi attira come una calamita.
D: "Si certo.. raccontala a qualcun altro, non prendi in giro noi"
L: "Maroo che stressità.. vado a cercarlo"
G: "Si si vai dalla tua nuova conquista"
L: "Sta zitto Gianni o ti castro"
G: "Tanto più ricresce"
L: "Lo sai che anche noi possiamo smettere di guarire? Mh? Non farmi innervosire"
Mi avviai subito dentro casa e rimasi sbalordito di quanto fosse bello quel posto.. era tutto molto curato e ogni abbinamento di mobili e colori era ben studiato mi avvicinai ad una rampa di scale a chiocciola e salii sentendo dei rumori che provenivano da sopra...
Entrai in una stanza era diversa dalle altre parti della casa.. i muri erano tappezzati di disegni, e nella parte dove c'era il letto il muro era pieno di graffiti.. davanti alla finestra c'era Tancredi..
L: "Tanc è tutto apposto?"
Si girò di scatto per lo spavento..
T: "Dio.. Lele mi hai fatto spaventare.. si tutto apposto"
L: "Tanc con noi puoi parlare.. ti puoi sfogare"
T: "Ok..ma non ancora, avete altro a cui pensare.. io sono solo un peso che adesso vi dovete portare dietro"
L: "Tu non sei un peso per nessuno di noi.. Tanc tu ormai sei uno di noi"
T: "È comico come un ragazzo che odia la vita.. adesso non possa più morire.."
L: "Nessuno ti può capire meglio di me.. Tanc ci hanno dato questo dono, lo dobbiamo custodire e proteggere.. non ti obbligo a fare nulla Tanc, ma se ti va di aiutarci noi siamo sempre qui.. io sono qui.. ok?"
T: "Si.. ok"
Vidi altre lacrime solcare le sue guance..
L: "Hai tanti mostri dentro... io voglio aiutarti a liberarti da loro.. non sopporto più di vedere quelle dannate lacrime scendere dal tuo viso..."
T: "Le vedrai spesso..."
L: "Facciamo una scommessa?"
T: "Che scommessa?"
L: "Se riuscirò a farti passare almeno una settimana senza lacrime... mi dovrai dire tutto, tutto quello che ti ha portato a soffrire così"
T: "E se non ci riesci?"
L: "Non esiste quella opzione, io non perdo mai"
T: "Si ma non hai mai giocato con me"
L: "Allora se mai perderò ci pensiamo"
T: "Perderai, la notte mica mi controlli"
L: "Allora dormirò con te"
T: "Non dormo con nessuno"
L: "Dormirò a terra"
T: "Ma..."
L: "Niente ma.."
Esco della stanza e lo vedo sorridere da fuori... sto già vincendo.. quel sorriso farà parte della sua vita per sempre cazzo è stupendo..
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Parole 902Spazio Baby Satan 😈🖤
Uhhhh Lele che reprime sentimenti che non può reprimere🙃🤷♀️
E le prime scommesse tra i Tankeliniiiii 😍🥰🌹Se volete potete seguirmi su Instagram, mi chiamo @baby.satan_dei.q4
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Scusate se ci sono errori
Vi amo ❤️❤️
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Immortals🌹
FanfictionLele è il leader di un gruppo di persone speciali... un giorno si imbatterà in una missione che gli cambierà la vita.. Se in male o in meglio non si sa.. Se volete saperne di più lèggete questa storia.. In questa storia ci saranno scene 🔞 Vi lascio...