CI SONO OSPITI

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POV Tanc

Qualcuno era entrato in casa e non erano i ragazzi...

T: "Che è stato?"

L: "Vestiamoci, se qualcuno è entrato.. di sicuro non sono i ragazzi"

Sentimmo qualcuno salire le scale e decidiamo di nasconderci sotto il letto..

Poi qualcuno entrò nella mia stanza e riconobbi quelle voci.. erano le voci delle mie sorelle Clarissa e Bererice..

B: "Clary.. mi manca mio fratello.. da quando è sparito va tutto male...dicono che è caduto dalla finestra, ma non ci hanno neanche fatto vedere il corpo cazzo"

C: "Manca anche a me.."

B: "Perchè si è buttato?"

Sorellina non mi sono buttato, mi hanno spinto... vorrei urlare che sono proprio qui, ma metterei in pericolo sia me che Lele..

C: "Stava male.."

B: "Ma a me non sembrava"

C: "Non ci voleva fare preoccupare.. dai ora usciamo di qui.. sta arrivando la polizia, ci hanno rapinato"

Escono dalla stanza... delle lacrime mi solcano il viso, che vennero subito asciugate da Lele..

L: "È arrivata la tua famiglia.."

T: "E fra un po' anche la polizia.. Lele siamo in trappola... come facciamo ad uscire di qui senza farci vedere"

Usciamo da sotto il letto, ma la fortuna oggi non è dalla nostra parte.. qualcun altro entra nella stanza..

X: "T-Tancredi?!"

Mi giro verso la porta e trovo mia madre con la bocca spalancata..

T: "Mamma.."

Ma: "Oh mio Dio allora non sei morto.."

Si mi sa che adesso morire non sarà una casa facile.. sai mamma sono immortale yeee...

T: "Beh sto qui.. non mi sembro tanto morto"

Ma: "E quello chi è?"

Ah si altra sorpresina... sono gay e lui è il mio ragazzo... cazzo se non gli viene un infarto oggi, non gli viene più..

T: "Beh lui è... il mio ragazzo..."

Ma: "Mi sa che hai battuto la testa.. come il tuo ragazzo?"

T: "Il mio ragazzo.."

Ma: "Tu non sai gay.. non ti ho cresciuto così"

T: "Si lo sono.."

C: "Con chi parli mamma"

B: "Santa paletta TANC" stava per saltarmi addosso, ma mamma la blocca..dicendo delle cose che mi hanno distrutto il cuore.. mi mancava il respiro..

Ma: "No non toccarlo.. è malato"

L: "Come fa a dire una cosa del genere a suo figlio"

Subito mi abbraccia e quel tocco mi fa tornare a respirare..

L: "Sta calmo piccolo non succederà nulla ok?"

T: "Come facciamo ad andarcene ci hanno scoperti.."

L: "Chiamò gli altri e creiamo un diversivo.. vado in bagno"

T: "Va bene"

Ma: "Dove credi di andare tu"

L: "A pisciare"

Ma: "Non vai da nessuna parte" disse mia madre afferrandolo per un braccio..

Mi avvicinai e gli lavai le sue mani di dosso..

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