Freeda.
Questo è il mio nome. Un nome un po' particolare, forse buffo, ma che ultimamente sta andando di moda, anche se scritto con la 'i', in omaggio alla magnifica artista Frida Kahlo. Con lei, comunque, non ho nulla in comune. Forse solo lo spirito un po' artistico. Di aspetto sono completamente diversa: ho i capelli rossi, intrecciati in numerosi dread che decoro il più possibile con lacci e pendoli. Ho gli occhi azzurri, sono alta nella norma e forse un po' troppo magra. Non che non mi piaccia mangiare... ma di questo parleremo più avanti.
Se dovessi descrivermi con un'unica parola direi 'imprevedibile'. Perché si, un po' lo sono. Faccio delle cose che fino ad un minuto prima nemmeno avrei pensato, sono impulsiva alla follia e non so se introversa od estroversa. Questo lo dico perché sono estroversa nel vestire, ma nei fatti ho davvero pochi amici veri. Quelli che frequento lo faccio solo per convenienza, per quanto sia brutto da dire. Ma si sa, la vita va un po' cosi, soprattutto da adolescenti. Ah, non l'ho detto, ho 17 anni appena compiuti, l'8 febbraio. Sono un acquario di segno e di ascendente e nei segni zodiacali cinesi sono tigre.Nella mia famiglia i rapporti sono molto confusi. Abitiamo in 5 sotto lo stesso tetto, ma non so quanti di quei quattro oltre a me, mi vogliano bene. Diciamo che la situazione è molto complicata. Ho una madre, Claudia, di 50 anni, che è molto concentrata sul lavoro. Forse lo è solo su quello. È una donna in carriera, fa l'avvocato ed ha un suo studio. Guadagna davvero molto, qui a Roma è forse una delle dieci più conosciute. Il suo lavoro le permette di mantenere la casa, la donna delle pulizie, la tata e la cuoca. Oltre a mio padre ed a noi figli. Mio padre si chiama Paolo, non lavora da quando hanno chiuso la sua fabbrica. È entrato in uno stato depressivo, e non fa altro che bere tutto il giorno. La cosa mi è comoda, perché anche io mi ubriaco spesso... ma questo lo saprete più avanti. Diciamo solo che non ho problemi a trovarmi una vodka in casa. Mio padre ha 52 anni, ma sembra ne abbia molti di più. Non parla con nessuno. Infatti mia madre vuole chiedere il divorzio, ma non lo fa per non perdere la sua immagine da donna fatta e completata, con la famiglia del Mulino Bianco sempre ai suoi piedi. Per ultimi i miei due fratelli minori. Jacob, 12 anni, con nessun interesse se non quello di guardare i porno di nascosto da tutti, anche se nessuno fa veramente attenzione a nulla di quello che facciamo. Jacob è una peste, lo trovo spesso a spiarmi mentre sono in bagno, o a cercare foto mie o delle mie amiche sul mio computer. Ogni tanto gliela faccio pagare ma poi le sento solo io. Adesso dice di essersi trovato una morosetta, ma ancora non la abbiamo conosciuta. Dave invece ha 10 anni. Lui è un po' l'anima innocente della casa. Fa un po' di dispetti, questo è vero, ma sono tutti piccoli e sopportabili. Forse è il membro della famiglia che preferisco, perché quello più puro, e che mi vuole davvero bene.
Non dico che i miei non me ne vogliano, ma sono così incentrati su se stessi da non avere occhio per noi figli.La nostra casa si trova in centro città, a pochi passi dal Pantheon. È un grande appartamento parecchio lussuoso. O almeno, io lo trovo tale perché è antico, ed ha tutte le pareti e le porte decorati, pur sempre rimanendo sui toni del bianco. È su due piani, ma il piano di sopra lo occupo solo io con la mia camera ed il mio bagno. Ho imposto che nessuno venga a pulirne i pavimenti o i mobili, per nascondere alcune cose... La routine quotidiana è semplice: io mi alzo prima di tutti e faccio le colazioni. Succo di frutta, latte di riso per me, caffé, merendine e fette di pane con la marmellata. Io non amo farla, quindi in anticipo bevo il mio latte e vado a cambiarmi. Nel frattempo mangiano i piccoli con papà, e la mamma prende il caffè restando in piedi. Dopo che tutti siamo pronti il papà ed io portiamo i miei fratelli a scuola, poi mio padre va al bar ed io a volte raggiungo il liceo classico.
Ho fatto tante assenze per problemi di cui vi dirò, però ho la media più alta della classe. Diciamo che sono bravetta, ma non mi ci applico troppo. Trovo tutto molto semplice, a casa non studio mai tranne che per fare i compiti scritti. Il mio tempo lo passo in altro modo e con altre persone.
In primis, Francesca.——————————————————————————
Ciao a tutti! Spero che il mio incipit vi piaccia e vi incuriosisca a conoscere meglio Freeda. Il racconto è già tutto nella mia mente, spero lo leggiate con piacere. Riempitemi pure di commenti e domande!
Un bacio, Andy.
STAI LEGGENDO
Freeda; la mia storia.
Teen FictionLa storia di Freeda, diciottenne con un passato difficile, e che ora si trova a vivere nel turbine della droga e delle dipendenze. Riuscirà a risolvere i suoi traumi ed uscire indenne da tutto questo o si perderà nei fiumi della devastazione? #alcol...