Pov: Jacopo
Sono sul punto di aprire la porta, quando questa si spalanca. Indietreggio di qualche passo cercando di non cadere e assisto a una scena che, per come è an-data la giornata fin ora, non mi dovrebbe stupire neanche così tanto.
Daisy: Daiiiii, fatti acchiappareeeeeeee!!
Voce: SMETTILA DI SEGUIRMI, MOCCIOSA!!
Daisy: Ma io voglio abbracciartiiii!! Sei così carinoooooo!
Eppure pensavo che ci fosse un limite all'assurdo! In poche parole, la ragazza che ho cercato nel bosco per una cosa come sei o sette ore, che credevo dispersa, sola, impaurita, ferita sta rincorrendo allegra e spensierata una nuvola nera dagli occhi gialli che PARLA.
A questo punto mi schiarisco la gola.
Jacopo: Quando è troppo è troppo! Mi arrendo. Tornatene all'accademia da sola.
Daisy: Ohhh guarda un po, piccolino! È arrivato lo zio Jacopo a salvare la zia Daisy!
Non sembra sorpresa di vedermi. Non vede un essere umano da ore e non è sorpresa. Devo calmare i nervi.
Jacopo: Zio Jacopo.
Ripeto con disappunto.
Voce: Oh Dioun altro scocciatore. Aaahhsenti coso, non ho nessuna intenzione di rifare la scenata servita alla tua compare, quindi ti dirò due cosette veloci. Ma primaLEVAMI QUESTA UMANA DI DOSSO!!
Mi avvicino al tornado vivente e le afferro i fianchi. Di colpo cade per terra staccandosi dalcoso. Devo ammettere che questa ragazzina è tremendamente cocciuta!
Voce: Coff! Coff! Coff! Bene, siccome evidentemente non volete andarvene, vi farò fare le prove.
Jacopo: In realtà io, aspetta, quali prove? Di che cavolo stai parlan-
Daisy: Cosaaaaaaa?? Delle prove? Ma che figataaa!!
Perché diavolo non è spaventata?! Come fa ad essere euforica in una situazione del genere?! Questa qui ha davvero dei seri problemi!
In un nano secondo la ragazza mi prende furiosamente per un braccio.
Daisy: Ci stiamo!
Jacopo: Ma che stai dicendo?! Io non-
Voce: Perfetto. Vedete, in questo albero ci sono dieci porte. Voi dovete solo sceglierne una ed entrarci con tutta la sicurezza che avete: se siete sicuri di voi stessi la prova verrà saltata e finirete direttamente dall'altra parte; ma se avete anche un'unica paura o insicurezza, la sfida partirà. Tutto chiaro?
Jacopo: Come nell'albero? E poi, che significa dall'altra part-
Daisy: Wow!!
Mi interrompe nuovamente lo squillare della sua voce. Io mi chiedo seriamente se questa ragazza abbia qualche problema psicologico. Davvero, inizio a pensare che non sia del tutto sana.
Di colpo sembra essersi ricordata di qualcosa, quindi si rivolge a me.
Daisy: Ah sì, tu non lo sai ma dietro alla porta cè uno stanzone enorme!! Poi le scale a chiocciola fatte di stelle e nuvole!! Aaaah poi il pavimentoil pavimento è un mosaico meraviglioso! Nel mezzo cè una chiaaspetta, vieni!
Avendo ancora il mio braccio avvinghiato fra i suoi artigli, mi trascina di corsa attraverso lingresso rimasto aperto e per poco non sbatto la testa. Sento dietro di me lo sputacchio di gas di scarico che se la ride.
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"All the stories can be true"
FantasyOrmai era arrivato il crepuscolo e non c'era traccia di lei...