5. Stregata

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"Non è come sembra Julie" Affermò Luke con un imminente attacco di panico in corso.

"Crystal è un fantasma, è come noi" Spiegò Reggie.

"E perché io la vedo? Pensavo fosse possibile solo con voi" Replicò la cantante.

"Hai mai pensato di essere una medium o qualcosa del genere?" Domandò Reggie.

"Piantala con le idiozie, fratello. Vedi, Julie, Crystal dice di essere morta lo stesso giorno in cui siamo morti noi. E dice anche di conoscere altre persone passate a miglior vita in quello stesso giorno, è come se fosse una maledizione. O benedizione, secondo Reggie. Pensiamo che quel giorno sia capitato qualcosa di strano e dunque BAM! abbiamo tutti avuto una seconda possibilità" Raccontò Luke.

"Okay... Figo... Non mi impressiona più niente ormai" Rispose Julie. "Anche se, continuo a non capire come mai io riesca a vederla" Aggiunse poi.

Alex fu l'unico a non proferire parola. L'arguto piano di Caleb probabilmente non era riuscito a convincere il ragazzo biondo e chissà se prima o poi avrebbe smascherato l'innocente Crystal, stregata dal malefico.

"E' davvero questo ciò che conta miei cari? Cercare di capire come mai la nostra Julie riesce a vedere Crystal? Io non credo" Disse Reggie. "Penso che dovremmo capire, insieme a Crystal, cosa diavolo è successo quel giorno e cosa significhi tutto questo" Continuò.

"Già, voglio andare fino in fondo a questa storia" Esordì Alex, quasi fulminando con lo sguardo la povera Crystal.

"Ciao Julie, è un onore conoscerti" Disse Crystal avvicinandosi alla ragazza riccia e porgendole la mano.

"Piacere" Replicò Julie un po' titubante.

"Ebbene sì, è stato un piacere conoscerti Crystal, ma ora che Julie è tornata da scuola è arrivato per noi il momento di provare. A presto" Sospirò Alex prendendo in mano le bacchette.

"Quanto sei scortese, amico! Io credo che, se la padrona di casa è d'accordo, Crystal potrebbe rimanere a vedere le nostre prove" Disse Reggie.

"Ehm, sì, certo. Non c'è nessun problema per me Crystal, resta pure" Rispose Julie.

La band provò per tutto il pomeriggio, sotto gli occhi indiscreti della ragazza dai capelli viola che era come una macchina telecomandata. Ogni parola che usciva dalla sua bocca, ogni suo gesto e ogni sua espressione era completamente dettata dall'incantesimo di cui era stata vittima.

"È ora che vada" Sospirò Crystal alzandosi dal divano.

"Ci lasci già?" Domandò Reggie dispiaciuto.

"Tornerò a trovarvi molto presto" Replicò lei.

"Già, anche perché ci farebbe piacere conoscere gli altri superstiti" Disse Alex mimando il gesto delle virgolette.

"Anche loro non vedono l'ora di conoscervi" Rispose Crystal.

"A presto allora" Concluse poi, dirigendosi verso l'uscita.

I Sunset Curve e la loro nuova cantante rimasero per qualche attimo in silenzio.

"È carina, no?" Chiese Julie.

Luke e Reggie arrossirono.

"È bellissima" Rispose Reggie.
"Ma, voglio dire, la bellezza è una cosa relativa, anche tu Julie sei bellissima, tutte le ragazze del mondo sono bellissime!" Aggiunse cercando di nascondere il colpo di fulmine che l'aveva colpito appena Crystal aveva varcato la porta d'ingresso.

"Bellissima quanto misteriosa. Non me la racconta giusta" Affermò Alex.

"E tu Luke? Che... Che ne pensi?" Domandò la giovane un po' preoccupata.

"Cosa dovrei pensare? Non credo che sia opera di Caleb. Lui sarebbe stato molto più diretto, ragazzi è capace di fare qualsiasi cosa, secondo voi potrebbe ridursi a mandare qua una ragazzina per spiarci?" Spiegò il leader.

"D'accordo, io vado a fare un giro. Non venite poi a dirmi "Avevi ragione Alex" o giuro che le prenderete!" Affermò il batterista prima di scomparire nel nulla.

"Oh, avanti!" Gridò Luke.

"Da quando in qua è così permaloso?" Chiese Reggie.

Julie e Luke lo guardarono straniti.

"Okay vado a cercarlo, non voglio essere il terzo incomodo" Aggiunse il ragazzo sparendo pochi attimi dopo.

"È probabile che stia così per quello che è successo con William" Disse Luke.

"Già, l'amore fa male a volte" Replicò Julie.

"Ma è l'unica cosa che ci fa sentire vivi" Aggiunse il cantante premendo un "Do" sul pianoforte.

I due alzarono lo sguardo l'uno sull'altra e si sorrisero.

"Mi sembra un buon inizio per una nuova canzone" Affermò Julie.

Luke si avvicinò a lei e le accarezzò il viso.

"Non dobbiamo pensare sempre e solo alla musica" Disse. "Potremmo pensare a noi, e non solo come compagni di band" Aggiunse poco dopo.

Nel mentre, Crystal finì senza nemmeno accorgersene, nello stesso vicolo cieco in cui aveva incontrato Caleb.

Inutile dire che l'antagonista apparì improvvisamente, afferrando il braccio della ragazza.

Ecco che nuovamente Crystal ebbe coscienza di sé e controllo del suo corpo. Era come essersi svegliata da un sogno.

"È stato terribile!" Gridò la ragazza dai capelli viola toccandosi il polso.

"Io c'ero, vedevo e sentivo tutto! Ma ero come bloccata all'interno del mio corpo e non potevo intervenire!" Aggiunse.

"Mi dispiace ragazzina, è una precauzione che ho dovuto prendere affinché il mio piano non andasse in fumo" Rispose Caleb.

"Beh dunque? Avevi promesso che mi avresti portata dai miei genitori. Ho fatto quello che volevi, attendo la mia ricompensa" Disse Crystal.

Caleb Covington scoppiò in una sonora risata.

Eccovi, come promesso, l'aggiornamento del lunedì. Spero vi piaccia❤️
Penso sia arrivato il momento di iniziare a parlare di ship!
Allora siete team Luke-Julie, Luke-Crystal o Crystal-Reggie?
Cosa vi aspettate o cosa vorreste che succeda? Fatemi sapere mi raccomando!

A mercoledì❤️
Eleonora

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 30, 2020 ⏰

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I Got the Music | Julie and the PhantomsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora