C. 5 - Punti di vista

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Todoroki's pov

Una giornata come le altre, mi alzo, mi preparo e senza fare colazione esco fuori per correre. Più che un volere è un obbligo, ma non mi lamento più di tanto su questo punto di vista, mi fa più che bene, ed è anche un momento dove posso sfogarmi. Oggi mi toccherà andare al corso estivo, ma almeno non dovrò stare agli ordini di mio padre, potrò stare leggermente più tranquillo, sempre se così si possa dire.

Dopo 1 ora tornai a casa, mi sistemai, mangiai qualcosa e mi diressi a scuola.
Abitavo abbastanza lontano, quindi mi toccava sempre partire prima se non volevo fare tardi. Mi persi talmente nei miei pensieri che per poco non sbattei la fronte contro un palo, scrollai la testa e mi guardai attorno. Ero in mezzo a un incrocio, e non sapevo minimamente dove mi trovassi, mi maledii per non aver fatto attenzione. Continuai a guardarmi intorno finchè non vidi una figura famigliare.

"T/c..." sibilai.

Mi nascosi in modo che non potesse vedermi, e non per guardarla, assolutamente no. Mi interessava solo uscire da quel mucchio di stradine a me sconosciute, così senza farmi notare la seguii da lontano. Per mia fortuna in poco tempo arrivammo davanti all'istituto, e decisi di dileguarmi per non destare sospetti. Decisi di entrare dopo un paio di minuti, e la trovai lì, sempre al solito posto...sfortunatamente vicino a me. Mi avvicinai per sedermi, lei mi salutò con il suo solito sorriso, che io come sempre non ricambiai, mi sedetti soltanto e accesi il telefono.

Poco dopo il professore entrò in aula e iniziò a spiegare, io ascoltai ma non proferii parola, e appena ci dette il permesso andai a cambiarmi insieme agli altri.

Arrivati al Ground Beta, Aizawa ci ricordò per l'ennesima volta le stesse identiche regole, e io come al solito me ne stetti per i fatti miei lontano da tutti.
L'unica cosa che notai fu lo sguardo di T/c, speravo proprio di non finire con lei, non volevo andasse a finire come l'ultima volta...con le sue dannate fiamme avrebbe sciolto di nuovo il mio ghiaccio. Per mia "fortuna" mi capitò Denki, che subito mi affiancò e iniziò a parlare ininterrottamente, smise solo quando capì che non lo stavo minimamente calcolando.

Nel viaggio verso la sala controllo tenni sott'occhio T/c, non so per quale motivo, ma sembrava non stare proprio coi piedi a terra, infatti quando Deku la risvegliò dai suoi pensieri si scusò subito dispiaciuta. A quella scena trattenni un sorriso che si trasformò subito in un espressione amara, abbassai subito lo sguardo e cercando di distrarmi, iniziai a dare calci ai sassolini. Appena arrivati il prof ci illustrò subito le coppie, non avevo alcun pensiero, volevo solo levarmi di torno questa prova e andarmi a gustare la mia amata soba in pace.

Posso dire che la mia "battaglia" durò poco e niente, avendo come avversari Mineta e Yaoyorozu ci vollero 3 secondi per congedarli ed immobilizzarli, e con tranquillità toccai la "bomba".
Tornato alla sala mi incamminai verso l'uscita, ma qualcuno mi mise una mano sulla spalla, mi girai e vidi il professore.

"Todoroki, vorrei che tu rimanessi qui, in caso succedesse qualcosa potresti essere di aiuto" mi disse il professore con fare annoiato.

Sospirai e annuii. Che potevo dire? Nulla. Solo che la situazione stava diventando noiosa, e io che in quel momento avrei voluto solo scolarmi la mia dannata soba! Assistei a tutti gli allenamenti ed essendo il stato primo, il tempo sembrava non passare più. Continuai a guardare gli schermi con fare annoiato fino all'ultimo scontro. Sospirai e mi alzai dal muro a cui ero appoggiato vedendo T/c avvicinarsi alla bomba. Finalmente questo inferno era finito...mi bloccai. Ci fù boato, e subito dopo una forte esplosione. Vidi il professore immobile a fissare gli schermi, era paralizzato.

"Tsk" sospirai e corsi subito fuori, e usando il mio quirk mi diressi immediatamente sul luogo dell'incidente. Feci più velocemente che potevo ma ci vollero comunque un bel 5 minuti. Dannato Ground Beta.
Appena arrivato, osservai quello che ormai era un cumulo di macerie, ammassate sui pochi piani ancora stabili della struttura. Non c'era ancora ombra dei soccorsi, così decisi di agire in autonomia. Entrai dall'entrata principale che per grazia era rimasta intatta, ma dovetti comunque fare attenzione a qualsiasi movimento, l'edificio era fragile e avrebbe potuto crollare da un momento all'altro.

Arrivai in un punto dove i muri lasciavano spazio ormai a una "sala", in quel punto il soffitto aveva cessato di esistere, infatti entrava la luce proveniente dall'esterno. Setacciai subito il piano, e con gran fortuna trovai sia Bakugou che Mydoria, entrambi avevano perso i sensi ma non sembravano in pericolo, tutte ferite facilmente curabili da Recovery Girl.
Portai fuori entrambi, e li misi in un posto sicuro e lontano dalle macerie.
Lì controllai velocemente, e solo ora potei notare che entrambi avevano le braccia prive di indumento e piene di scottature. Sospirai mettendomi una mano sulla nuca, ma solo in quel momento mi ricordai che intrappolati nell'edificio rimanevano ancora Iida e T/c.

Corsi in loro soccorso, ricordando la loro ultima posizione (l'ultimo piano) ma non prima di aver rinforzato le fondamenta con il mio ghiaccio. Dopodiché mi diressi verso il punto, ed infatti erano dove li avevo visti dalla sala di controllo, Iida era a terra privo di sensi, e quando mi girai il mio sguardo cadde su di lei. Era a terra, del sangue colava dalla sua fronte accompagnato da delle lacrime. Si rialzò e con un braccio si sostenne a una colonna, era intenta ad andare da qualche parte, e io sapevo anche dove.

Mi avvicinai lentamente a lei, e le misi una mano sulla spalla.

"Non fare la stupida, non puoi andare da nessuna parte conciata così." Appena sentì la mia voce si bloccò.

"Smettila di preoccuparti per loro, ora ci sono i soccorsi, non sforzarti inutilmente." le dissi cercando di tranquillizzarla, ma sembrava che non mi stesse nemmeno ascoltando.

"MI STAI ASCOLTANDO.." si girò verso di me.

"...T/C!?" mi sorrise.

Ma non fù un sorriso qualunque, ma di chi si sente ormai tranquillo e al sicuro.

Mi cadde praticamente addosso, e senza esitazione la presi al volo tra le mie braccia. La guardai. Aveva perso completamente i sensi, in più aveva una gamba gravemente ferita e il suo calore corporeo era troppo alto per i miei gusti. Conoscendo il suo costume utilizzai i dispositivi che aveva sulle gambe e lasciai che il rilasciasse il calore, ma anche se questo mi portò ad avere delle leggere scottature sulle mani, come previsto la sua temperatura si stabilizzò.

"TODOROKI!" la voce del professore mi chiamava. Mi voltai ed era vicino ad Iida intento a cercare di fargli riprendere i sensi.

"T/c è la più ferita fra i 4, Deku e Katsuki sono già all'esterno, non riportano ferite gravi, solo scottature, botte e il trauma per l'esplosione."

Il professore annuì. "Corri subito con
T/c in infermeria, ho chiesto a Kirishima di portare Recovery Girl lì, in modo che nessun'altro possa ferirsi inutilmente per un altro eventuale crollo della struttura"

Senza dare segni ad Aizawa, presi in braccio la ragazza e di corsa mi diressi verso la scuola. Nel mentre, di tanto in tanto le lanciavo qualche occhiata, e pensai fra me e me "maledetta...non puoi farne a meno che cacciarti in questi guai vero...?" Mi lasciai scappare un leggero sorriso ma poi sospirai "quando ci sono di mezzo Izuku e Bakugou succede sempre qualcosa...ma sta volta non la passeranno liscia, soprattutto tu Katsuki."

Scossi la testa eliminando quei pensieri e mi concentrai solo su una cosa.

Portare al più presto T/c in salvo.



Angoletto

Eccomi qui, aggiornamento veloce data l'assenza. 😊

Spero vi piaccia, se così fosse mi farebbe piacere una piccola stellina come riscontro. 🌟

Ora mi dileguo, alla prossima! 👋🥰

《> Fire on Fire <》Todoroki x Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora