CAPITOLO 17

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di _piccolo_jacq_

di _piccolo_jacq_

MANCAVA SOLO BAKUGO IN VERSIONE HARLEY QUINN

SUGAWARA POV

sono passate 2 settimane da quando io e Daichi non stiamo più insieme, e devo dirlo sento veramente tanto la sua mancanza, il suo modo di fare, il suo stile, la sua voce, ahhhh basta pensare a lui altrimenti starò peggio di quanto sto adesso, ormai le mie giornate le passo a casa sul divano a guardarmi la TV oppure Jakurin mi costringe ad uscire perché sa che se sto in casa penso a lui, e come dargli torto, almeno quando esco con lei, Yamaguchi e Tsukishima non mi fanno pensare troppo a lui.

J: andiamo in questo bar l'hanno appena aperto
Y: ok dai andiamo
T: se proprio devo
S: dai Tsukishima non sarà tutta sta torura
J: infatti quindi entriamo

appena Jakurin varco la soglia si fermò di colpo e fece retromarcia e Tsukishima capendo la situazione ci disse che era meglio continuare a camminare perché soffre di claustrofobia e aveva paura di sentirsi male per la troppa gente, in realtà non è così so che non volevano più entrare lì perché c'era lui con la sua ragazza e si erano baciati proprio in quel momento, non voleva solo darmi ulteriore dolore, anche se apprezzo lo sforzo ci starò comunque male anche se li vedessi di sfuggita

T: oi io devo andare mia mamma ha detto che la devo aiutare a fare delle cose a casa di mia nonna
J: oh ok ciao
Y: ciao Tsukiii
S: ciao
J: waoo raga si sono fatte le 6,forse etmeglio che torni anche io
Y: anche io
S: ok ragazzi ci vediamo domani
J: vuoi che ti accom-
S: abitiamo da due parti opposte non avrebbe senso, torno da sola tranquilla
J: ok
Y: io vengo con te per di qua faccio prima
J: ok allora ciao
S: ciao ragazzi
Y: ciaoo

e mi incamminati verso casa, musica a palla nelle orecchie e immarso nei miei pensieri che neanche mi rendo conto di essere arrivato e di trovare pure la macchina di mia mamma, strano di solito torna più tardi

Mamma Suga: ciao tesoro
S: ciao mamma
M.S: sto preparando la cena tra poco è pronto e ti chiamo
S: ok, come mai sei tornata a quest'ora di solito sei a casa tra 1 ora, anche 2
M.S: strano ma vero in ufficio c'era pochissima roba da fare e sono riuscita a concludere tutto
S: oh bhe meglio per te
M.S: dai ora vatti a lavare le mani che è quasi pronto e nel frattempo prepari la tavola, ok?
S: ok

e la serata si concluse così, con mia mamma addormentata sul divano che per non farle prendere un raffreddore la portai a letto in braccio e io sfinito che appena appoggiati la testa sul cuscino entrai nel mondo dei sogni

DAICHI POV

oggi è stato un pomeriggio come tutti sono stato costretto ad uscire da Yui e mi ha fatto stare con il suoi gruppo, avranno passato 4 ore a parlare e io non sono mai intervenuto se non per dei monosillabi, poi deciso di entrare in un nuovo bar appena aperto e oltre a continuare a parlare, visto che insistevano tutti, dovetti baciare la mia "ragazza", finalmente quella tortura era finita e pootei finalmente tornare a casa

D: sono a casa
J: ciao
D: stai cucinando?
J: si, ramen con gamberi e verdure
D: ok, mamma e pa-
J: lavoro
D: chiamami quando è pronto
J: no prepari la tavola che è praticamente pronto
D: ma tocca sempre a me
J: io cucino, tu la tavola lo abbiamo sempre fatto
D: ok scusa

e mangiammo in un silenzio quasi religioso

D: come è andata con Tsukishima
J: bene c'era anche Yama
D: e sai come sta-
J: non ti dirò niente di lui, hai capito me lo chiedo da una settimana e ogni volta ti rispondo sempre che non te lo dirò perché non voglio che tu lo sappia, chiaro il concetto?
D: bhe ne avrei il diritt-
J: no non ne hai nessuno, gli hai persi una settimana fa

e si alzò e se ne andò in camera sua, dopo poco feci lo stesso e mi buttai sul letto,

che coglione
dici a me?
a chi vuoi che lo dica altrimenti
e perché scusa
bhe lo hai lasciato è già un buon motivo
sono stato costretto!!
si va bhe la solita scusa non sia combattere per le cose a cui tieni?

perché mi si è stretto il cuore?, perché mi sono sentito il fiato mancare per qualche secondo?; con questi pensieri mi addormentai

BELLA GENTE COME VA? SPERO BENE, SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO E CHE NON SIA STATO TROPPO NOIOSO, PER IL RESTO NULLA ALLA PROSSIMA