capitolo 20

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G:  bene, andiamo"
Io e Diego scendemmo le scale e tutti erano già giù, subito notai il modo in cui Tanc stava guardando la mia migliore amica. Beh chi non l'avrebbe guardata, aveva indosso un top e una gonna bordeaux abbinati che facevano risaltare le sue forme e dei tacchi neri vertiginosi.

Una volta scesa dalle scale misi una mano sulla spalla di Tanc dicendo

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Una volta scesa dalle scale misi una mano sulla spalla di Tanc dicendo...
G: "vuoi un secchio in cui sbavare?"
T "simpatica" disse distogliendo lo sguardo
Uscimmo di casa e prendemmo l'auto di Lele e di Tanc. Io, Diego e Gian salimmo con Lele, invece Lucrezia salí con Tanc.
G: "oh Lele non devi bere"
Gi: "esatto, non voglio tornare a piedi"
L: "si tranquilli"
D: "le ultime parole famose"
L: "ha ha ha" tutti ci mettemmo a ridere
Arrivammo e subito ci fecero entrare, c'era davvero una marea di gente e ci staccammo tutti.
G: "amo ho voglia di bere qualcosa.."
D: "fammi indovinare... Vodka alla pesca"
G: "ehm... si, tu mi spaventi"
D: "dai te la vado a prendere, tu stai qui"
G: "ok"
Mentre sto ballando mi si avvicina un ragazzo
X: "ei baby"
G: "senti, non rompere il cazzo"
X: "che caratterino, mi piacciono le tipe toste sai"
G: "sai sono abbastanza tosta da tirarti un pugno in faccia e farti molto male"
X: "più mi insulti e mi respingi più io ho voglia di portarti a letto"
G: "see, aspetta e spera bello"
X: "come ti chiami?"
G: "senti, ho un ragazzo"
X: "io non lo vedo"
D: "girati..., ora lo vedi?"
X: "Diego?"
D: "Vale? Ma che cazzo dai con la mia ragazza?"
V: "oddio non pensavo fosse la tua tipa, scusami"
D: "è a lei che devi chiedere scusa, non a me"
V: "ehm, scusami davvero, non pensavo fossi la sua fidanzata" disse rivolgendosi a me ma tenendo lo sguardo basso
G: "si va bene, ciao" e se ne andò
D: "eii, te la stavi cavando bene eh"
G: "certo, non ho paura di nessuno"
D: "e di me?"
G: "perché dovrei avere paura di te?"
D: "perché ora potrei rapirti e portarti via, portarti nella nostra bella camera e darti un sacco di baci..."
G: "sai, mi piacerebbe molto essere rapita da te ma siamo appena arrivati..."
D: "allora ti rapiró tra qualche ora" disse dandomi un lieve bacio
Ballammo e parlammo per almeno 3 ore e poi decidemmo di tornare a casa, eravamo tutti abbastanza vicini, e per l'1.30 am uscimmo dal pub tutti un po' brilli tranne Tanc e Lele.

*spazio autore*
so che è da un po' che non pubblico e il mio intento era proprio quello di non farlo più, però la storia piace molto quindi ho deciso di aggiornare ogni tanto.
se volete davvero che continui lasciatemi delle stelline e dei commenti.. ❤️❤️

𝑰𝑶 𝑳'𝑰𝑵𝑭𝑬𝑹𝑵𝑶 𝑬 𝑻𝑼 𝑰𝑳 𝑴𝑰𝑶 𝑷𝑨𝑹𝑨𝑫𝑰𝑺𝑶😈😇 parte 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora