La Zuijin.

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La sua mente era altrove, i suoi pensieri erano altrove, niente era al suo posto nella mente. Quella forte emicrania che lo tartassava da ore non gli rendeva facile concentrarsi quella mattina, o forse era solo un modo per giustificarsi con sé stesso perché in realtà niente era di suo interesse.
Quella noiosa mattinata non era delle migliori. Un forte vento si abbatteva contro il castello, potevano sentire dei fischi sibilare tra le fessure delle porte e delle finestre, i rami degli alberi più deboli si muovevano a destra e sinistra, rischiando di spezzarsi da un momento all'altro. Era tutto freddo e noioso.

Il suo sguardo era perso nel vuoto, la sua guancia premeva contro il palmo della mano, i suoi ricci ogni tanto gli ricadevano sul viso, e con un soffio li faceva risalire verso l'altro. Con l'altra mano giocava con la penna da intingere e intanto il Duca Duval gesticolava e discuteva con il maresciallo Graves, con la presenza degli altri consiglieri. Harry guardava, ma allo stesso tempo non stava prestando alcuna attenzione, era assonnato e tremendamente scocciato.
Gli scivolò il viso dal palmo, dovette rimettersi dritto e fare finta di nulla, continuando a fingere che la discussione gli interessi.

«Quindi, Sire, siete d'accordo con noi?» Domandò Cromwell, un vecchio uomo con il naso aquilino, decorato da un prezioso neo proprio sulla punta. Da brividi.

Harry deglutì, non aveva sentito nemmeno una parola del loro discorso.
«Cosa?»

«Vorremmo costruire una nuova struttura per stranieri, con il vostro permesso.» lo informò.

«Ce n'è già una giù al villaggio e anche una sopra alla taverna di Liam, non vanno più bene?» chiese, notò il modo in cui si guardarono tra di loro i consiglieri, avevano capito che di tutto il discorso lui non aveva afferrato neanche una virgola.

«Il villaggio é migliorato notevolmente nell'ultimo anno, ci sono nuove attrazioni e più boutique. Una terza struttura per stranieri sarà perfetta, ci saranno anche maggiori posti di lavoro.»

Harry si grattò la fronte corrucciata e annuì, sbadigliando successivamente.
«Si, sì. È una buonissima idea.» disse semplicemente e tornò a giocare con la sua penna, ma a quanto pare non era l'unica cosa a cui doveva dare risposta.

«E accetterete l'invito della principessa Dyan?» Domandò ancora Cromwell.

«Per.. fare cosa?» Si grattò la fronte sentendosi estremamente a disagio, qualcuno cercò di soffocare una risata, ma Harry gli guardò me, ristabilendo l'ordine.

«L'invito alla cena dell'inaugurazione per l'esordio del buon vino interamente creato dalla stessa Dyan, si terrà la prossima settimana al suo palazzo, la principessa ci tiene alla vostra presenza.»

«Oh.. ehm, sì, certo. Ci sarò.»

«Perfetto, sire. Comunicherò la sua scelta.»

Qualcuno abbandonò la riunione per fare il suo dovere e qualcuno invece rimase. Harry notò che ad un certo punto calò il silenzio, quindi alzò i suoi occhi verso di loro per vedere cosa stessero facendo. Erano intenti a leggere una lettera logora che probabilmente qualcuno aveva appena tirato fuori dalla tasca.

Il Conte Duval sistemò gli occhiali sul ponte del suo naso e tossicchiò per catturare l'attenzione di tutti i presenti, soprattutto quella del Re.
«Sire, abbiamo bisogno di parlarvi di una situazione molto delicata e di cui potrebbe andarne di mezzo il regno.» comunicò il vecchio.

«Sono tutto orecchi.» Mostrò un falso sorriso ai suoi consiglieri, intanto dentro moriva dall'ansia e dalla curiosità. Cos'altro succedeva?

Il più anziano tra i Duca si alzò in piedi e congiunse le sue mani, sulla sua fronte c'erano delle rughe di espressione, accentuate ancora di più dal suo viso preoccupato e pensieroso.
«Qualche giorno fa un uomo ci ha consegnato questa lettera.» mostrò al sovrano quella lettera stropicciata e giallastra.
Harry allungò la mano, voleva leggerla, ma il consigliere non gli diede retta e continuò a parlare.
-«Settimane fa qualcuno vi ha visto entrare in una taverna con annessa struttura per stranieri in cui avete passato la notte.. con un uomo.»

Colpa delle fiabe;『l.s』Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora