*un mese dopo, sabato mattina, sala grande*
"No Fred" dici sedendoti al tavolo dei Grifondoro.
"Ma perché? Cosa ti cosa farmi copiare il tuo?" chiede lui sedendosi davanti a te.
"Per farlo ci ho impiegato una settimana, non è colpa tua se ti sei svegliato tardi" dici prendendo un pezzo di pane tostato.
"Quanto vuoi? Sono disposto a pagarti" dice lui togliendoti il pane dalla mano.
"Si certo, non vedrai mai un soldo da parte sua" dice Ron sedendosi vicino a te, iniziando a riempirsi il piatto a più non posso.
"Non è vero! Ti prego [t/n], ti scongiuro" dice Fred guardandoti con aria supllichevole.
"E va bene" tici riprendendoti il pane dalle sue mani.
"Grazie, tu amo giuro" dice Fred alzandosi in piedi cercando di abbracciarti dalla parte opposta del tavolo.
"Sapete dov'è Cedric? È da un po' di giorni che non lo vedo" dici tu dopo un po'.
"Ieri sera ho visto che stava entrando nella sua sala comune" dice Ron cercando di mettere altra roba nel piatto senza farla cadere, "Tu il piatto non lo usi?"
"No tieni" dici porgendogli il piatto.
"Cosa fai a Natale?" chiede Fred dopo poco.
"Non lo so. Stavo pensando di rimanere a scuola" dici alzando le spalle. In quel momento senti qualcuno abbracciarti da dietro, facendoti saltare dalla panca.
"Buongiorno amore" ti dice Cedric dandoti un bacio sulla guancia.
"Gesù Ced!" esclami alzandoti di scatto dalla panca.
"Da quand'è che mi chiami Ced?" ti chiede lui continuando ad abbracciarti.
"Da quand'è che mi chiami amore?" chiedi sorridendo.
"Hai visto? È arrivato il tuo amore" dice Fred facendoti un sorriso perfido. Quando sorride così sai già che intenzioni ha.
"No, ti prego" sussurri scuotendo la testa.
"Sai Cedric, [t/n] era molto preoccupata per te" dice Fred arrivando vicino a voi, mettendosi in mezzo tra te e Cedric.
"Talmente preoccupata che piangeva tutte le sere"
"Ma che cavo-" inizi a dire, venendo interrotta da Fred.
"Un giorno mi ha detto che aveva paura che tu la stessi prendendo in giro"
"Ma non è vero, non ha mai detto niente di sim-" dice Ron, prima di venire interrotto da Fred.
"Poverina, fa pena non trovi? Non pensi di esserti comportato male nei suoi confronti? Sai, si potrebbe pensare che tu le stia nascondendo qualcosa"
"Io non ho mai fatto niente del genere" dici tu tirandogli un calcio sul piede. Cedric passava lo sguardo da te a Fred accigliato.
"Ha ragione, stavo scherzando" dice Fred sedendosi al suo posto.
"E lo credo bene che stavi scherzando" dici guardandolo male.*qualche ora dopo, biblioteca*
Tu e Cedric siete in biblioteca per studiare pozioni, seduti a un tavolo in fondo.
Mentre stai leggendo un libro noti con la coda dell'occhio che Cedric ti sta fissando.
"Che c'è?" chiedi alzando leggermente lo sguardo.
"Ti stavo guardando" risponde lui spostandoti una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
"Me ne sono accorta"
"Sei bellissima" dice lui prima di baciarti.
"Non mi pare una cosa da fare in biblioteca, non trovate?" vi chiede la McGranitt mettendosi davanti a voi.
"Scusi" dite in coro tu e Cedric.
"Niente. Sono venuta a dirvi una cosa. Sono stata in tutte le sale comuni ma non vi ho visti.
Ci sarà un ballo, due settimane prima di Natale"
"U-un ballo?" chiedi alzandoti di scatto dalla sedia. Sentendo Cedric tirarti un braccio. Ti ricompon e ritorni a sederti.
"Si signorina [t/c], un ballo" dice la McGranitt prima di andarsene.
"Un ballo? Un ballo! Non c'è la posso fare. E il vestito? E i capelli? E il trucco? E le scarpe? Sono rovinata" dici buttando la testa sul libro.
"Hai un problema in meno delle altre però" dice Cedric accarezzandoti la schiena.
"E sarebbe?" chiedi senza alzare la testa.
"Hai me" ti sussurra all'orecchio, cercando di tirarti su.
"Eh?"
"[t/n] [t/c], vuoi venire al ballo con me?" ti chiede Cedric ridendo.
"Oddio si" dici abbracciandolo.
"E io che pensavo che fosse scontato" dice Cedric continuando ad abbracciarti.
"Perché?"
"Perché stiamo insieme, pensavo fosse ovvio"*una settimana prima del ballo, pomeriggio*
"Vi ho già detto che non voglio niente di troppo... Ehm, impegnativo" dici entrando in un negozio in un negozio con Joy e Sofia.
"E noi ti abbiamo già detto che non ti devi preoccupare, penseremo a tutto noi" dice Sofia iniziando a guardare alcuni vestiti.
"Con chi è che hai detto che vai al ballo?" chiedi a Joy girandoti verso di lei.
"Con Edward"
"Chi?" chiedi aggrottando le sopracciglia.
"Un amico di Cedric" si limita a dire lei, iniziando a sua volta a guardare alcuni abiti.
"Trovato!" urla Sofia tirandoti un vestito addosso. È un vestito color Bordeaux, con uno scollo a v e uno spacco vertiginoso sulla parte destra, il tutto decorato con alcuni brillantini argentati.
"No, non se ne parla" dici continuando a rigirarti il vestito tra le mani.
"Intanto vai a provarlo, poi vediamo" dice Joy indicandoti il camerino."Beh, con qualche centimetro in più ci staresti ancora meglio, ma esistono i tacchi per questo" dice Sofia appena sei uscita dal camerino. Joy è rimasta a bocca aperta, senza sapere cosa dire.
"Tieni queste" ti dice la commessa porgendoti un paio di scarpe con il tacco argentate.
"Ma è tacco dodici" dici guardando le scarpe a bocca aperta.
"Infatti, farai un figurone" dice Sofia guardandoti da testa ai piedi, "Devo dire che sei già bellissima così"
"Ma non mi faranno neanche entrare" dici guardando lo spacco nella parte destra del tuo vestito.
"Solo per un piccolo spacco? Ma fammi il piacere! Ringrazia che ho scelto questo e non altri" dice Sofia girandoti intorno.
"Però è bellissimo" dici guardandoti allo specchio, notando che nonostante tutto ti stava davvero bene.
"E lo credo bene. Ora cambiati e paga, noi ti aspettiamo fuori" dice Sofia trascinando Joy fuori dal negozio.
*un'ora dopo, tre manici di scopa*
"Ora dobbiamo solo pensare ai capelli" dice Joy bevendo un sorso della sua burrobirra.
"Allora, io penso che [t/n] dovrebbe tenerli sciolti" dice Sofia guardandoti.
"Uhm, secondo me mezzi raccolti e mezzi sciolti" dice Joy passando lo sguardo da te a Sofia.
"E come fai a tenerli mezzi raccolti e mezzo sciolti?" chiede Sofia guardando prima te e poi Joy.
"Con un elastico? Non so [t/n], tu come li vuoi?"
"Pensavo di andare sul classico, magari mossi" dici guardando il tuo bicchiere ormai vuoto.
"E mossi siano" dice Sofia battendo un pugno sul tavolo.
"Voi avete già trovato l'abito?" chiedi passando lo sguardo da Sofia a Joy.
"Io si, devi vederlo, è bellissimo. Non quanto il tuo ma è bellissimo" dice Sofia facendo un sorriso a trentadue denti.
"Com'è?" chiedi rizzandoti sulla sedia, curiosa di sapere di più.
"Non tanto lungo, ovvero fino al ginocchio, nero, con una fascia argentata sulla vita. Come scarpe ho deciso di andare sul classico, nere" dice Sofia sorridendo ancora di più, per quanto fosse possibile.
"Tu Joy?" chiedi guardando la tua amica.
"È abbastanza lungo, anzi molto lungo, a sirena ed è blu. E le scarpe dello stesso colore"
"Sono in ansia" dice Sofia dopo qualche minuto di silenzio.
"Anche io" dite in coro tu e Joy.
Tutte e tre scoppiate a ridere.Buonsalve a tutti, come state?
Sono stra contenta perché nel prossimo capitolo ci sarà il ballo e niente, sono felice lol.
Anyway la storia sta iniziando a prendere forma, i protagonisti ormai stanno insieme da un po', quindi si può dire che stiamo andando nel vivo della storia.
Come sempre scusate per eventuali errori e niente, fatemi sapere se vi è piaciuto.
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Isolation || Cedric Diggory ||
Fanfiction[t/n] e Cedric Diggory, due persone totalmente differenti. Sei una ragazza di grifondoro, quinto anno. Il primo giorno di scuola, sull'Hogwarts Express, incontri Cedric Diggory, il ragazzo che ti piace da più tre anni. -------- "Perché non mi guardi...