Il diario della famiglia grant

Un Piccolo Genio

Leggo l'indovinello a Lucy, che mi dice:"si tratta sicuramente di Liam. È un piccolo genio.
Lui adorava giocare a scacchie vinceva sempre. Ho paura di quello che troveremo." Lucy guarda la porta davanti a noi con aria preocupata, così le chiedo:"non c'è da preocuparsi, sarà solo un ragazzino a cui piace giocare a scacchi,cosa mai potrà combinare?" Lucy mi guarda dispiaciuta e mi risponde:"è quello che pensavamo anche di Kate ma sai com'è andata a finire"
Annuisco, effettivamente ha ragione e ora sono preocupato.
Entriamo in una stanzetta celeste e troviamo un ragazzino che gioca a scacchi con un orsacchiotto.
Lucy lo saluta con la mano e lui ricambia anche se con la testa sugli scacchi. Faccio per parlare ma Lucy mi fa segno di stare zitto.
Il ragazzo muove una pedina:"scacco matto! Ho di nuovo vinto io Teddy!
Ora scusami ma devo dare il benvenuto ai nostri ospiti" dice il bambino riferendosi al suo orsacchiotto di peluche.
Poi si alza e guarda Lucy con disprezzo, poi guarda me con un sorrisetto maligno...
Si avvicina a noi e poi dice:"ciao Lucy, ciao Luca."lo interrompo:" come fai a sapere il mio nome?!"fa una risatina e continua:" Lucy non te l'ha detto? Io sono un piccolo genio, io so tutto, anche che volete uscire da questa casa, e io vi aiuteró aprendovi la porta se giocherete una partita a scacchi"Lucy lo guarda stranita:"davvero?!"
Lui risponde con aria serena:"ovviamente no." fa una pausa e poi continua:"farete una partita a  scacchi una contro l'altro e chi vincerà potrà proseguire, l'altro dovrà rimanere con me a giocare a scacchi"
Cosa?! Io non so giocare a scacchi, e poi non posso lasciare che uno di noi rimanga qua con questo ragazzino! E ora? Lucy mi guarda, guarda Liam e poi accetta.
Io la guardo e le sussurro:"e ora che facciamo?"
Mi fa un sorrisetto tranquillo, si avvicina a me e mi dice all'orecchio:"adesso ti spiego il mio piano"