Raccolta di One-Shot

Brilla solo con te

Hermione aveva detto no ha molte persone negli anni passati , aveva provato ad avere diverse storie ma non riusciva ad andare più in la di diverse uscite , ogni volta faceva paragoni che puntualmente fallivano nei confronti del malcapitato di turno. 

Con Ronald non parlava da anni , da quando nella camera blindata gli aveva rifilato un ceffone per i suo bacio , non gli aveva mai dato una spiegazione , ma lei quel bacio non lo voleva e non lo aveva nemmeno ricambiato.

Con Harry erano arrivati hai ferri corti pochi mesi dopo la fine della battaglia, la colpevolizzava per aver detto di no a Ronald, per il suo poco tatto , dopo tutto aveva appena perso Fred , ma lei pensava sola a altro e quando Harry gli ha dato l'ultimatum lei è andata via senza mai più girarsi. 

Era partita pochi mesi dopo per l'America , il MACUSA gli aveva fatto un offerta che non poteva rifiutare e anche se voleva rimare a Londra.. qualcosa o meglio qualcuno gli impediva di essere felice in quel momento 

Erano passati non sa nemmeno lei quanti anni da quella notte , la notte doveva aveva deciso di chiudere il suo cuore in una scatola chiusa a chiave in fondo al suo animo, ma forse era arrivato il giorno della resa di conti , il Ministro Inglese aveva chiesto , anzi pregato il MACUSA di rimandare Hermione a casa , avevano bisogno di lei per gestire un settore del ministero che orai aveva preso una piega decisamente discutibile , gli Auror e gli Indicibili facevano il buono e il cattivo tempo creando trambusti e facendo legge al posto del ministero , Hermione era la loro unica scelta. 

< Di nuovo qui , non potevi restartene altri anni in America ? > 

Hermione si gira guardandolo , dalla barba nemmeno lo aveva riconosciuto 

< Sono il tuo capo Ronald , non dico darmi del Lei , ma almeno un poco di rispetto lo pretendo > dice lei appoggiandosi al tavolo 

< L'ultimo è durato pochi mesi , farai la sua stessa fine , e tornerai nel tuo buco merdoso Newyorchese > dice lui avvicinandosi con un dito a lei , lei lo afferra quasi spezzandolo facendolo inginocchiare dal dolore 

< Sta al tuo posto Weasley se non vuoi la bacchetta ritirata e un esonero dal lavoro di diversi mesi  > dice lei guardandolo ,lui invece guardava solo quel maledetto anello che aveva al dito , la causa di molte delle loro discissioni passate 

< Vedo che ti piace ancora fare la sottona > dice lui e lei prende la propria bacchetta e con un incantesimo non verbale appella quella di lui 

< Ronald Weasley lei è esonerato dal presentarsi a lavoro con decorso immediato , la bacchetta gli è stata ritirata dal funzionario capo e sarà di nuovo in suo possesso dopo essersi sottoposto a valutazione fisica e piscologica > lo aveva fatto davvero , gli lascia andare il dito e in un secondo la lettera viene portata da un gufo ad Ronald ancora in ginocchio per terra < Ora quello in ginocchio sei tu > 

Harry non aveva provato a fare niente di quello che aveva fatto Ronald era stato buono e aveva trovato il modo di conquistare la fiducia di Hermione un passo alla volta riuscendosi. 

quella sera lei stava alla sua scrivania , era un giorno importante per lei non lo aveva dimenticato , chiude gli occhi quando scende una lacrima al ricordo , aveva guardato l'anello per tutto il tempo , quel gioiello non aveva mai lasciato il suo dito da quando Lui l'aveva messo li , l'estate rimaneva il segno bianco , nemmeno sotto la doccia lo toglieva, pensava a Lui quando Harry entra come una furia 

< E' tornato Malfoy dalla missione , è ridotto male , non possiamo portarlo al san mugo , la copertura salterebbe e lui è un Indicibile , non può essere scoperto , ci servi tu > Dice la sua segretaria guardandola , lei si alza subito dalla scrivania prendendo la bacchetta e una morsetta piccola che teneva sempre sulla scrivania , la guerra l'aveva resa sempre sull'attenti , e il suo lavoro con le forse speciali magiche l'aveva migliorata non solo con la difesa ma anche in ambito medico.