Dopo aver avvertito Hyunjin che sarei andato in stanza di Jeongin per aiutarlo, ed aver capito che apparentemente era arrabbiato, mi incamminai verso la sua stanza.
Non so bene perché la prof aveva detto a me di aiutare Jeongin ma vabbè non avevo di meglio da fare se non fare figure di merda nel parlare del bacio di ieri con Hyunjin. Quando la prof aveva nominato il mio nome ho addirittura sentito Jeongin sbuffare quindi sicuramente non mi avrebbe voluto stuprare. Era più piccolo e molti dicevano fosse dolce ma a me a prima impressione mi era sembrato solo strafottente.
Chiesi a Jeongin in che stanza fosse e mi disse la numero 60 e che il suo coinquilino fosse un certo Chan ... Che se non sbaglio è un amico di Hyunjin. Non ci feci molto caso e continuai a camminare.
Potrebbe sembrare che io sia arrabbiato con Hyunjin per il modo in cui gli parlo o per il fatto che non lo sto cagando tanto ma non è così... Penso più che altro che io sia imbarazzato per quello che è successo; se fosse successo per sbaglio e se fosse stato a stampo magari avrei capito ma questa volta era diverso ... Ci siamo baciati ed anche tanto quindi ecco ... Se non fosse stato per il buonsenso rimasto forse saremo andati oltre e lì si che non ci saremmo parlati.
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Felix entró finalmente nella stanza di quel ragazzo e, appena la porta fu aperta si ritrovò un Jeongin con solo l'accappatoio addosso e con uno sguardo strano. A Felix questa situazione non piaceva ... Per fare il " duro " decise di non far la femminuccia e di non girarsi imbarazzato, ma più che altro di squadrarlo dalla testa ai piedi per poi fare uno sguardo disgustato in modo da fare capire all'altro che non aveva speranza se quello fosse stato il suo modo per sedurlo. Era comunque più grande di lui.
« Scusa è ti pare modo ? » « Io ? Tu casomai stai fermo qui davanti la porta ad aspettare non so cosa » « Ascolta Jeongin io non ti conosco e so solo il tuo nome, quindi ti prego di non far la figura del modello con me perché non ci casco, poi dovresti chiamarmi Hyung » « Ma io non " faccio la figura del modello " io sono un modello » « Sì di sto cazzo ... Posso entrare e cominciamo a fare sti cazzo di compiti e ti vesti che dici ? » « Aggressivo il ragazzo ... Mi piace » « Stai.zitto.grazie »
Jeongin lasciò entrare Felix nella stanza e la prima cosa che quest'ultimo vide fu un enorme disordine nel lato destro mentre nel lato sinistro un normale ordine da studente dell'università. Da quanto gli aveva raccontato Hyunjin di Chan, capì che la parte ordinata era la sua mentre che quella disordinata era quella di Jeongin.
« Tu riesci a vivere in questo disordine ... Cos'è dormi sul cesso ? » « Non è disordine questo » « Per i miei standard si » « Per i tuoi ma non per i miei quindi scusa ma della tua opinione me ne sbatto » « Ci sta »
Felix si " sistemò " nell'unica parte della stanza in ordine. Urlò al ragazzo di mettersi dei vestiti perché era davvero ridicolo e di asciugarsi i capelli e questo lo fece, andò in bagno e si vestì. Quando uscì vestito aveva ancora i capelli bagnati e, in modo sensuale si avvicinò a Felix per poi sussurrargli all'orecchio.
« Ehi ... Sai ... Io dovrei asciugarmi i capelli ... Ma ho le braccia stanche ... Puoi farlo te per me ? » « Sto cazzo te lo fai da solo non hai tre anni » « Daiiii ... Sai ... Se vuoi sbrigarti a fare i compiti ed andare via devi prima fare questo ... » « Sei serio ? » « Serissimo » « Sì okey ... Tutto solo perché stare qui mi mette la nausea e voglio andare via » « Bravo »
Felix in fretta prese il phon che aveva in mano Jeongin e si mise in piedi davanti al letto, in modo tale da asciugare i capelli dall'alto mentre il ragazzo era seduto sul materasso.
Felix accese il phon e con delicatezza ma comunque senza voglia cominciò ad asciugare i capelli del più piccolo.
No . No . No Stava cominciando male quel Jeongin. Ora sì che aveva azzardato. Aveva posato le sue mani sui fianchi di Felix, cosa che a quest'ultimo diede molto fastidio, e che fece capire a Felix che forse doveva dirgli qualcosa. Okey che Jeongin era bello e carino tanto che sembrava una piccola volpe, ma non poteva lasciargli fare quello che voleva... Aveva capito di provare qualcosa per Hyunjin e beh ... Quella situazione non gli stava piacendo più di tanto.
Felix disse a Jeongin di togliere le mani, cosa che lui prontamente non fece anzi le avvicinò ancora di più e in questo modo fece avvicinare anche il corpo di Felix. Ore il viso del moro era poco lontano dal busto dell' argento. Felix voleva smettere di asciugargli i capelli ma uno era intrappolato, due se quello fosse stato l'unico modo per andare via l'avrebbe fatto volentieri. Quindi continuó senza dare troppo peso alle mani del moro che vagavano ormai, come a voler accarezzare. Il moro però fece la cazzata più grande del secolo. Si alzò in piedi e, ad un millimetro di distanza dal viso di Felix, decise di spezzare le distanze e posare un bacio sulle labbra dell'argento. No. No. No. Quella cosa a Felix dette tanto, tantissimo, troppo fastidio. Non voleva essere baciato da lui, era uno sconosciuto, uno sconosciuto cazzo. Poi come si era permesso di baciarlo. A Felix quel bacio fece schifo, il moro avrebbe potuto anche saper baciare bene ma no ... Lui non voleva quelle labbra. Voleva le labbra di Hyunjin. Sì.
Era la prima persona a cui Felix ba pensato durante il bacio.
E l'ultima persona che avrebbe dovuto vedere quella scena.
Era l'ultima persona che sarebbe dovuta entrare in quella stanza in quel momento.
E la prima che lo fece.
« Feli- »
« Hyunjin aspetta »
« No »
« Hyunjin ti prego aspetta
« Ti prego, no »
« Grazie Jeongin per avermi fatto perde le speranze di amare qualcuno »
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Ehm ... Drama Queen
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