CAPITOLO 4

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POV JAMES

Avevo appena lasciato Sir e Rem nel nostro dormitorio per andare a cercare Peter. Lo so che avevo detto a Moony di rimanere calmo, ma mi stavo un po' scaldando, e io, James Potter, non riuscivo a controllare la mia rabbia, quindi, appena vidi Peter che rideva timidamente a ogni cosa che "i suoi nuovi amici" dicevano, esattamente come faceva di solito con noi, mi avvicinai a loro con non molta calma, presi Pet per la maglia e me lo trascinai dietro fino alla sala grande, senza far caso a tutte le persone che ci guardavano.
Ci sedemmo al tavolo di grifondoro uno di fronte all'altro, Peter sembrava avere una faccia spaventata, forse perché lo stavo guardando con aria minacciosa, quindi cercai di calmarmi, per quanto potessi farlo.
-Che hai Wormtail?- parlai io con aria scocciata
-N-n-niente J-james...- rispose lui impaurito, forse pensavo che volevo fargli le stesse cose che facevo a Pivellus
-Ma fammi il favore Pet...non ci crederebbe neanche...beh...neanche tu!- mi iniziai a spazientire sempre di più -Quando all'inizio del primo anno qui a Hogwarts nessuno ti voleva solo IO, SIRIUS E REMUS ci siamo preoccupati per te e ti abbiamo reso parte del gruppo! Tu eri quello timido che si limitava a seguirci e a ridere qualunque cosa facessimo, quel ragazzo con il sorriso sempre stampato in faccia che mangiava a ogni ora del giorno tutti i giorni!- mi resi conto che mi stavo alterando troppo, e mi resi conto anche che mi aveva deluso, perché lo consideravo un vero amico, ci tenevo a lui.
-Ora sei uno sconosciuto dimmerda...e non voglio più avere niente a che fare con te, stessa cosa vale per Sir e Rem- dissi con un'espressione molto delusa e forse anche un po' triste, poi mi alzai e me ne andai lasciando Peter con gli occhi lucidi pieni di lacrime...io non volevo dire quelle cose, non volevo ferirlo, semplicemente mi uscirono dalla bocca, ma pensai che era meglio così, perché c'era qualcosa di strano in lui quest'anno, qualcosa di oscuro con cui non volevo avere niente a che fare, anche se infondo mi dispiaceva non poterlo aiutare, di qualunque cosa si trattasse.
Mentre tornavo al dormitorio per riferire tutto ai miei amici mi fermai, e pensai di aver deluso parecchio Remus, lui era più emotivo di me, gli avevo promesso di rimanere calmo, di controllarmi per far ragionare Peter e far riunire i malandrini. Rem stava già abbastanza male, più degli altri anni, per essere un lupo mannaro, avevo paura che si arrabbiasse con me una volta raccontata la discussione con quel nostro, orami definitivamente, ex amico.
Vidi la Evans, ma ero così giù che non avevo neanche voglia di provarci con lei, pensai a quanto fossi triste in quel momento, forse non mi dispiaceva solo di deludere Moony, ma anche di aver perso Pet.
A quel punto decisi di andare un po' da solo a riposarmi sotto il nostro albero vicino al lago nero. Poi successe una cosa ESTREMAMENTE inaspettata...Lily Evans si era seduta vicino a me...di sua spontanea volontà, rimasi un po' confuso da qual suo gesto, poi dopo ormai qualche minuto che era seduta vicino a me, parlai. -Pensavo mi odiassi- dissi sorridendo, anche se le parole che uscirono dalla mia bocca avevano nel loro suono una notevole tristezza, sperai che la Evans non se ne accorgesse
-Prima ti ho visto un po' giù, e non ho mai visto James Potter triste e pensieroso, quindi...ho pensato che beh ecco, magari ti servisse un'amica- Lily Evans, la ragazza di cui ero innamorato dal primo momento in cui la vidi il mio primo anno, per la prima volta si era definita mia amica, speravo in qualcosa di più, ma per ora mi bastava, le sue parole mi rallegrarono un po' di più quella che era stata un giornata letteralmente schifosa.
Mi limitai a sorridere, poi ci stendemmo entrambi sul prato a guardare le stelle.
Non parlammo molto, ma la sua compagnia mi rasserenava, poi quando ci rendemmo conto dell'orario, tornammo al castello, ci separammo solo quando arrivammo in sala comune, lei tornò al suo dormitorio, io rimasi davanti al fuoco per pensare cosa dovevo dire a Remus.
Dopo un po' vidi tutti i grifondoro scendere dalle scale dei dormitori per andare in sala grande. - Hey Frank, che succede?- chiesi al mio primo amico che beccai
-Silente ha convocato tutta la scuola, deve parlarci di una cosa- mi rispose lui.
Per convocarci a quest'ora doveva essere qualcosa di importante, ma non ero dell'umore, quindi decisi di non andare.
Ora la sala comune era deserta. Non vidi scendere solo i miei 2 amici, sicuro erano rimasti nel dormitorio...allora decisi di andare a parlarci e mi incamminai su per le scale, arrivai davanti il mio dormitorio e aprii la porta.....Stavo guardando i miei due migliori amici che si stavano per baciare...fu stranissimo, mi sentivo strano, ero felice per loro, ma ora che ne sarebbe stato di me? e perché non me lo avevano detto? Notai che stavo piangendo (cosa che non facevo mai, sono una persona per niente emotiva) me ne andai lasciando la porta aperta, sperai che non mi avessero visto.

amiciii in realtà questo capitolo è un po' inutile però dal prossimo iniziano le parti wolfstarrrr
fatemi sapere se vi sta piacendo 🥺<3

wolfstar-un amore inaspettato&lt;3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora