CHAPTER 6

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HARRY POV:

Appena finita la partita esco subito dal campo, non mi cambio nemmeno, appena uscito dalla visuale di tutti corsi piangendo verso il dormitorio, dopo un po' sento la porta aprirsi e vedo Ron che mi dice "miseriaccia amico ti ho cercato dappertutto, non ti sei neanche cambiato, e miseriaccia stai piangendo?", "r-Ron per favore" dico cercando di non singhiozzare, "ehi che è successo?, vieni qui e raccontami" dice sbattendo la mano sul suo letto, mi avvicino a lui continuando a piangere e aggiunge "calmati un attimo e mi racconti, non te la sei mai presa per aver perso", gli dico che non è quello, "e-" lo interrompo dicendo "Malfoy mi ha detto: ti amo", lui dice "e dove è il problema?", "che lo ha fatto per vincere la partita, i-io m-mi s-sen-to u-usa-to, s-so-no s-sta-to u-usa-to" dico tra i singhiozzi, "oh Harry, mi dispiace", "n-non v-vog-lio p-più v-ved-er-lo" dico cercando di calmarmi, "va bene, ti porterò qualcosa da mangiare e se non vuoi vederlo lo capisco, ma ora calmati ti prego" dice lui, "o-ok c-ci p-pro-vo", "bravo", "r-Ron", "si?" mi dice lui e gli dico "g-gra-zie". 

Piango per tutto il giorno e verso sera vado in bagno chiudo la porta e mi sciacquo la faccia, dopo un po' apro il cassetto per cercare qualcosa che non mi ricordo di preciso, appena aperto trovo una lametta, chiudo il cassetto, devo resistere, decido di entrare in doccia per pensare ad altro, ma non riesco a togliermi di mente quella scena, basta non ce la faccio, mi asciugo, mi vesto e poi riapro il cassetto dove la prima cosa che vedo è la lametta, la prendo in mano e inizio a farmi dei tagli profondi e lunghi sulle braccia e sulle gambe, dopo un po' perdo i sensi. Li riprendo e noto di essere in infermeria, riconosco quest'odore di medicina, apro gli occhi per poi vedere entrare Ron e Neville, il mio migliore amico dice "che cazzo pensavi di fare?", cazzo capiscimi per una volta e dico "cosa avresti fatto al mio posto, mettiti nei miei panni, a proposito chi mi ha trovato?", "io" si sente dire da lontano, "Remus" dico sorridendo, "non fare mai più una cosa del genere, ti prego, non voglio perdere anche te" mi dice lui, "non lo farò più, te lo prometto", "quindi ti piace qualcuno è", lui ci scherza su, ma ci sono rimasto male, "già", rimangono per un po' e poi escono. 

Poco dopo entra Malfoy e dice "p-Potter?", "Malfoy che vuoi?, e come facevi a sapere che ero qui?" dico solamente, "lunga storia, devo dirti solo una cosa", ma chissene frega, "bene veloce" dico invece, "i-io ho fatto una cazzata", mi sarebbe sembrato strano il contrario, "e quando mai non fai cazzate?" dico cambiando anche questa volta la frase, "non lo so, tu perché sei qui?" mi chiede quasi gentilmente, "niente, ora puoi andartene o devi anche restare" stava uscendo ma poco prima dice "quella cazzata l'ho fatta con te", mi sono irrigidito, "i-in che senso?" dico un po' confuso, "sono stato un idiota, avrei dovuto vincere normalmente, cioè non avrei dovuto fermarti dicendoti t-", che sta blaterando?, "bene ho capito puoi andartene adesso?", "si" ed esce, quando non lo vedo più scoppio a piangere, perché me lo ha ricordato?, ma comunque era un modo alternativo per scusarsi?, di questo ne tengo conto e ci ripenserò più tardi.

ma alla fine mentivi o no? || drarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora