il sole sembrava sfiorare dolcemente le nuvole, come quella dolce ragazza castana aveva sfiorato la parte più sensibile di ryujin con un semplice complimento, si chiedeva come fosse possibile, essere così attratti in un modo silenzioso e dolce da uno sconosciuto, sentire il bisogno urgente di fare parte della sua realtà ed essere la parte migliore di essa.
Questi pensieri avevano combattuto e vinto contro il sonno profondo che ryujin provava quella notte, tenendola sveglia mentra pensava a l'unica cosa che l'avrebbe fatta alzare l'indomanisarai mai mia? mi ameresti anche se questo mondo non vorrebbe?
La mattina ryujin faceva fatica ad alzarsi, le domande nella sua testa non avevano ricevuto risposta e questa cosa la faceva sentire come se niente e nessuno l'avrebbe potuta salvare da quella marea in cui si era andata a cacciare
ryujin si alzò dal letto, e praticó la sua solita tradizione, doccia, colazione, un saluto a mamma e via a scuola. Ogni volta che guardava le pareti bianche e morte della sua casa, le sembrava di essere come nel nulla totale, come se quel lasso di tempo che andava dalle sei alle sette in punto, non valesse niente, e fosse stato creato solo per dimenticarlo inconsapevolmente, proprio come lei d'altronde.
da lontano scorgeva la figura della scuola e piano piano quella delle centinaia di colleghi che più o meno, pur non conoscendosi, sapevano tutto di tutti, e si sentivano in grado anche di giudicare.
Di solito la bionda ignorava questa gente, non era niente di interessante ai suoi occhi, l'unica eccezione era quella, quel corpo che si nascondeva tra quelli di altri, non sapeva il suo nome e si chiedeva se un giorno se sarebbe stata in grado di saperlo, ma quello che aveva adesso gli bastava, a cosa serviva il suo nome se ogni giorno poteva vedere lei in carne ed ossa, era sicuramente meglio del contrario, sapere il nome ma sentire il vuoto totale quando si cercava di immaginarsela
Ryujin si sentiva gia abbastanza fortunata ad avere come vista perenne i suoi capelli castani e i suoi occhi color legno giovine.
La castana si senti come chiamata da qualcuno e con un mezzo giro della testa, incontrò lo sguardo di ryujin, pronta a dirle, senza parlare, se sarebbe mai stata sua
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tell me your iD •[RYUJI]•
Fanfiction[primi tre capitoli in riscrittura] ryujin cerca disperatamente di scoprire l'identità di quella meraviglisa creatura che si aggira tra i corridoi della scuola, e del suo cuore shin ryujin x hwang yeji <3