Racconto 4: Il teschio rotto

Capitolo 3

La notte passò velocemente, il gruppo si era accampato in una baracca di fortuna vicina al luogo dell'incontro, Sandra aveva medicato con stecche e bende le gambe di Markus e avevano mangiato e bevuto qualcosa. Tutto questo con quello che avevano trovato nella valigetta. Avevano discusso sul da farsi per il giorno seguente e dopo un lungo dibattito erano arrivati alla conclusione che sarebbero andati con i teschi. Jeff e Sandra si alternavano a fare la guardia di notte, anche se Jeff dopo dieci minuti si addormentava subito.

Furono svegliati dal rumore di un veicolo, un rombo di motore che avevano già sentito.

I tre si misero in piedi, Sandra aiutava Markus a camminare.

Non appena il veicolo fu arrivato nei pressi del gruppo si fermò per far scendere il comandante.

"Amici europei! Vedo che state bene. Passata bene notte? Mangiato e riposato? Cosa decide?"

"Verremo con voi, ma da uomini liberi! Se non ci piace quello che troveremo alla vostra base ci lascerete andare via!" Markus si fece portavoce del gruppo.

"Aah ma vi piacerà, eccome. Solo che adesso abbiamo problema."

"Che succede?" Chiese Jeff.

"Voi in tre, ma noi solo due posti liberi." disse il comandante teschio gettando a terra davanti al gruppo una pistola. "Sfoltisci il bestiame."

Subito Jeff si gettò a capofitto sull'arma, la puntò contro Sandra e fece fuoco.

L'arma era scarica.

Un colpo trapassò il cranio di Jeff da parte a parte, facendogli quasi esplodere il cervello e lasciandolo a terra esanime in una pozza di sangue.

Il Comandante Teschio aveva fatto fuoco con una calibro 50.

"Non c'è posto per i traditori tra i miei uomini." poi si voltò verso Markus e Sandra ancora stupiti da quello che era accaduto. "Sfoltisci il bestiame."

A questo l'uomo dagli occhi scuri diede alcune direttive ai suoi uomini che aiutarono a salire sul cassone posteriore del veicolo Markus e Sandra e spogliarono Jeff di ogni cosa, proprio come avevano fatto con i predoni.

L'uomo dagli occhi scuri si soffermò un'ultima volta sul corpo esanime di Jeff, poi salì anche lui sul veicolo e ripartirono verso l'ignoto, con Markus e Sandra che si stringevano a vicenda, guardando il loro vecchio e opportunista amico diventare un punto piccolo tra la spazzatura.