give a little bit

give a little bit (one-shot, completa)

DISCLAIMER!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

// tw // patologia cardiaca congenita !!!!!!!

mi sono informata quanto più possibile sull'argomento, spero quindi di non aver scritto eresie/di non offendere nessuno. è decisamente una storia self-indulgent quindi chiedo venia anche per le eccessive dosi di fluff e smut 🧸🧶

ps ovviamente (¿) happy ending & bottom!louis

                                                                 GIVE A LITTLE BIT

È da quando ha dodici anni che Louis compila regolarmente una lista di cose che non sopporta.

È una lista mentale, perché tra ciò che odia c'è anche il macchiarsi le dita con l'inchiostro delle penne, ma è pur sempre un elenco con la e maiuscola, letto e rivisitato più volte di quante vorrebbe ammettere.

Cerchiati in rosso e circondati da tanti punti esclamativi: gli odori pungenti, il freddo e l'acqua che entra negli occhi.Il che rende il tutto deliziosamente ironico, considerato che in questo momento si trova in una piscina, e che se tutto va come deve andare, ci dovrà rimanere per almeno due ore.

"Ma chi me lo ha fatto fare" sbuffa, incrociando le braccia già piene di pelle d'oca, e stringendosele quanto più forte possibile intorno al petto nudo. Si è già cambiato, o meglio, spogliato.Ora il suo borsone blu pieno di cianfrusaglie è sdraiato sul pavimento, dalla pulizia questionabile, del centro sportivo El Mismo Sol—palestra & piscina.Gli piacerebbe tanto essere un borsone blu, ora come ora.

"La tua coscienza? La minuscola briciola di raziocinio che è rimasta nel tuo cervellino spugnoso?"

Louis si limita a contrarre le labbra in un sorriso tanto zuccheroso quanto fintissimo. "Conosci la parola raziocinio quindi saprai anche che la mia, era una domanda retorica."

"Stai zitto e ringraziami in ginocchio per averti graziato con la mia presenza. Lo sai che odio le piscine. Avrei preferito lo yoga," Zayn gli tira un lembo della cuffietta.Louis si affretta a sistemarsela con gesti frenetici. Ha impiegato almeno dieci minuti a infilarci dentro tutti i capelli, nello spogliatoio. "Zayn!" mugola indispettito, quando sente la cuffia, evidentemente messa male, elevarsi sempre di più. Con un sibilo patetico, si stacca definitivamente e rimane appollaiata sulla chioma caramellata.

L'amico ride soddisfatto, mostrandogli i denti drittissimi e il nuovo piercing sopra gli incisivi. "Scusa" offre senza troppo rammarico. Gli toglie la cuffia dai capelli e in una manciata di secondi gli risistema con sicurezza la gomma rossa sulla testa.

"Dita magiche," commenta Louis, genuinamente stupito, "Ma tu mica non sai nemmeno nuotare? Come fai a saper usare questi affari?"