Amore proibito

Capitolo 21

È passato un mese dall'ultima volta che le mie labbra anno toccato le sue.
Dopo che mi ha detto che non mi avrebbe più toccata lo a davvero fatto, non una parola fuori dal contesto lavorativo, non uno sguardo di troppo, niente di niente.
Ogni tanto penso di essermi immaginata tutto perché sennò non mi spiego questa maschera algida che si è cucito addosso, ma anche se fa male questa è la cosa giusta da fare.
Mentre sono intenta a lavoro mi compare davanti Logan con un mazzo fiori in mano.
< Logan... ma... ma cosa ci fai qua?> dico senza sapere cosa dire.
<Sono arrivato a New York ieri è visto che dovevo lasciare dei documenti per Aron ho deciso di farti una sorpresa.>
< Oh grazie... non dovevi disturbarti, comunque sono stupendi> dico alzandomi per prendere i fiori imbarazzata.
< Nessun disturbo volevo vederti, anzi volevo invitarti a cena>
Nemmeno il tempo di rispondere che esce Aron dal suo ufficio, che appena si accorge di Logan rimane stranito.
< Ciao Logan che ci fai qua?> dice stringendogli la mano.
< Sono venuto a New York per lavoro e visto che c'ero sono venuto di persona per darti i documenti che ti servivano>
< Non dovevi disturbarti tanto, potevi mandarmelo per e-mail>
< Assolutamente nessun disturbo> dice Logan voltandosi verso di me è sorridendomi.
Io probabilmente divento rossa come un pomodoro per tutta questa situazione imbarazzante.
< Ok allora andiamo nel mio ufficio>
Mentre si spostano nel suo ufficio io mi siedo sospirando.
Passano 15 minuti ed escono dall'ufficio.
< Allora a presto Aron> dice Logan, dopo si avvicina verso di me.
< Allora aspetto la tua risposta> dice baciandomi la guancia.
< Ok ciao> non sapendo cos'altro dire.
Mentre lui va via rimaniamo solo io e Aron, uno di fronte l'altro a fissarci in silenzio, ma con gli occhi che si urlano contro.
Poi lui sbuffa e ritorna nel suo ufficio ed io rimango lì impalata come una stupida.