*SILVIA POV*
una volta entrati all'interno ci guardammo intorno, era tutto addobbato a tema natalizio, dato che nel giro di due settimane sarebbe arrivato il Natale.
Quando arrivamo in fondo alla sala aspettammo di far entrare tutti gli altri e poi una volta arrivati la Professoressa Mcgranitt sali sulla scalinata dei professori e disse:
Benvenuti al ballo del ceppo,
Siete tutti bellissimi e molto eleganti,
Vi auguro di divertirvi e passare qualche ora spensierati, e magari perché no qualcuno di voi potrebbe trovare l'amore. Buon divertimento.
Quando scese lo scalino guardò Fred e gli fece l'occhiolino.
Mcgranitt: Buona fortuna Signor Weasley
F: Grazie professoressa
la professoressa si voltò verso di me guardandomi da testa a piedi..
Mcgranitt: Complimenti signorina Granger è davvero incantevole stasera
S: La ringrazio davvero professoressa anche lei
Fece un ulteriore sorriso e si dileguò verso gli altri insegnanti.. Una dolcissima melodia invase la sala e piano piano le coppie iniziarono a ballare..
Fred si voltò verso di me e sorrise dolcemente:
F: Mi concede questo ballo mademoiselle?
io feci un leggero inchino ridacchiando e annuii..
S: con molto piacere
mi portò al centro della pista, poi sollevai lo sguardo verso di lui e notai con piacere che mi stava fissando.
Quello sguardo che mi faceva battere fortissimo il cuore.
Strinsi bene il suo papillon e aggiustai il suo giacchetto.
Poi avvolsi le mie braccia attorno al suo collo e lui in automatico le poggiò sui miei fianchi stringendoli leggermente.
Cominciammo a dondolarci a ritmo di musica e lui poggiò la sua fronte sulla mia.
I suoi occhi incastrati nei miei.
Le nostre labbra a pochi millimetri l'una dall'altra..
Sentivo il cuore battere fortissimo..
Sentivo crescere dentro di me la certezza che i sentimenti che provavo per lui andavano ben oltre l'amicizia.
Ne avevo la conferma ogni secondo di più..
F: Ti ho gia detto che ti trovo molto molto bella stasera?
Feci un cenno con la testa perché sinceramente il suo sguardo e il suo sorriso mi lasciavano senza parole, sembravo un ebete..
Tolse una mano dal mio fianco, prese un ciuffo di capelli che mi ricadevano dall'acconciatura e se lo rigirò dolcemente tra le dita, poi poggiò la mano sul mio collo accarezzandolo lentamente.
un brivido mi percosse tutto il corpo e non so perché mi appoggiai con tutto il corpo addosso a lui, che con piacere mi strinse a se ancora di più..
Ora eravamo praticamente appiccicati, e il mio cuore stava battendo talmente tanto velocemente che avevo quasi il fiatone.
Il suo viso era vicinissimo al mio.
Mi soffermai a fissare le sue labbra, e istintivamente mi mordicchiai il labbro inferiore..
La voglia di baciarlo si faceva sentire parecchio..
Si avvicinò a me e passo un pollice sul mio labbro lentamente.
F: non morsicarti queste labbra sono troppo belle per essere morsicate, a meno che non vuoi che sia io a farlo..
S: F-fred i-io..
Stavo impazzendo, il mio cuore non avrebbe retto ancora per molto, avevo una voglia terribile di baciarlo e con passione, lui avvicinò il suo viso al mio.. finalmente..
G: EHI RAGAZZI SBACIUCCHIONI COME PROCEDE? BEVIAMO QUALCOSA TUTTI INSIEME DAI..
*FRED POV*
