Love in red

Stanza delle necessità

Mi svegliai alle 8 quella mattina.
Andai in bagno a prepararmi volevo vestirmi carina e decisi di mettere un completino intimo in pizzo con una gonna plissettata e un golfino nero con scollo a V, poi quando uscii dal bagno trovai Hermione.

S: oddio mi hai spaventata, cosa ci fai qui sorellina?

H: H-ho dormito con Ronald..

S: Avete fatto sesso?

Lei scoppiò a ridere e scosse la testa imbarazzata..

H: NO MA CHE DICI SMETTILA, ci siamo solo sfiorati un po' con le mani e basta ma solo nelle braccia e basta

S: Oh signora ma ti ho insegnato così io? ti ho detto che dovevi toccargli il-

H: SILVIA SMETTILA TI SUPPLICO BASTA

scoppiai a ridere, Hermione era troppo pudica per sentire queste cose, sul quel lato li eravamo veramente tanto diverse..

H: Senti ma ieri sera dove sei stata? ti ho cercata tutta la sera per vedere se volevi venire con noi in giro..

S: Ehm no, ecco son stata a studiare

H: E cosa ci fai sveglia a quest'ora vestita tutta sexy?

BECCATA.......

H: SILVIA GRANGER COSA MI STAI NASCONDENDO

S: Niente che ti interessi

Le feci la pernacchia e feci finta di nulla..

H: Sul serio chi è lui?

S: Nessuno

H: il signor Nessuno è della nostra casata?

Scossi la testa..

H: Mh dai dimmi chi è? con chi ti stai vedendo?

S: Con nessuno Herm non ti impicciare davvero non sto uscendo con nessuno, ora devo andare ci si vede

H: Non me la racconti giusta tu

S: Pensala come ti pare

le dissi ridacchiando e le baciai una guancia avviandomi verso la porta per andare fuori dal dormitorio ma qualcuno decise di rovinarmi la mattina..

Fred: Buongiorno..

S: Non sei morto ancora? peccato..

F: Aspetta Silvia per favore dammi due minuti..

S: Mi dispiace ma non perdo tempo con i traditori, ci si vede

F: Senti ma stai uscendo con qualcuno? ho sentito che parlavi con tua sorella..

S: Che fai origli le conversazioni altrui? E poi non sono problemi tuoi, salutami Rosalinda

F: A parte che si chiama Romilda, e poi da quand'è che ti vesti cosi per andare a studiare scusa?

S: E chi ti ha detto che sto andando a studiare? Non penso siano più cavoli tuoi come mi vesto lasciami in pace Fred mi fai schifo

uscii sbattendo la porta, appena sveglia e doveva già farmi saltare i nervi, attraversai i corridoi e andai al primo piano, guardai il muro e magicamente eccola apparire, stranamente mi sentivo agitata.. presi un respiro profondo e entrai, chiusi la porta e appesi il cappotto, sentii rumore di fuoco acceso e seguii il calore, c'era una specie di salotto arredato con il caminetto acceso e un enorme tappeto, mi diede subito senso di calma e rilassatezza, mi sedetti li per terra e mi presi le gambe con le braccia e mi dondolai leggermente osservando le forme che prendevano le fiamme..

poco dopo sentii qualcuno entrare nella stanza e il mio cuore cominciò a battere fortissimo..