Mi sono sbucciata il cuore inciampando in un amore

CAPITOLO 28

Pov's emma

La mattina mi svegliai presto con un bellissimo sorriso... ero felicissima di essere tornata.

Sistemai la mia camera e andai disotto a preparare la colazione per me e mio fratello.

Andai in camera sua mi buttai sul suo letto vicino a lui e inziai a dirgli

Io: fratelloneee ho preparato la colazione dai svegliati.

Lui : emma ma dai sono solo le 8 :30 di mattino vai a dormire

Io mi alzai andai ad aprire la finestra e gli tolsi le coperte

Io:muoviti dormiglioneee

Lui mi afferró e inzió a farmi il soletico e io non finivo più di ridere.

Io: no perfavore marck bastaaa

Lui si fermó e mi disse

-così impari a svegliarmi a quest' ora, dai andiamo a fare colazione.

Ridendo aprii la porta e andammo in cucina per fare colazione.

Marck: buonissima,magari averti tutte le mattine qui,per prepararmi la colazione non per svegliarmi alle 8:30.

Io- marck a proposito...beh...io voglio rimanere qui non voglio tornare a roma.

Marck- emma io vorrei tanto che rimanessi qui ma lo sai che mamma non vuole, dopo l incidente che hai avuto ha deciso che dovevi rimanere con lei.

io: oh andiamo...io non voglio stare con lei,a lei non gli frega un cazzo di me,a lei interessa solo il lavoro. Marck perfavore voglio restare con te.

marck: proveró a convincere a mamma peró non ti prometto niente. Se vuoi la chiamiamo adesso.

Io: si dai è una buona idea chiamala.

Marck inzió a comporre il nuemro di mamma e mise in vivavoce.

Dopo tre squilli rispose.

Lei: ehy marck tutto ok?

Marck: si mamma e a Voi come va?

Mamma:tutto bene. Emma come sta?

marck:da quando è venuta qui la vedo sempre sorridere..sai qui ha gli amici..mamma che ne dici di farla rimanere qui? Ci saró io con lei. Puoi fidarti.

Mamma: marck no e se dico no è no. Lasciamo stare questo argomento. Venerdì saró li. Ora vado ci sentiamo salutami emma.

Marck chiuse la chimata e disse

-scusami io ci ho provato....

Io: marck io non mi arrendo...la odiooo.

Marck: emma sono sicuro che ci riuscirai a convincerla.

Io: si certo quella non mi ascolterebbe mai. Vabeh vado a fare la doccia che tra un ora mi aspetta emily a casa sua.

Marck: ok vai pure.

Andai in camera presi un paio di jeans una felpa e l intimo e andai in bagno a fare la doccia.

Finito di fare la doccia mi vestii mi truccai un po poi presi la borsa e andai in salotto.

Io: marck vado da emily ...a dopo.

Marck: ok stai attenta.

Chiusi la porta e mi incamminai verso casa di emily.

Arrivata a casa sua vidi che erano tutti nel garage e c era luca che aggiustava la macchina di emily e kevin e emily che lo guardavano.

Abbracciai emily e poi andai verso kevin che non mi aveva ancora vista, lo abbracciai da dietro e dissi