Quando Manuel Ferro, trentenne, diventa padre, si sente costretto ad adattarsi ad una realtà fatta di routine e regole. Peccato che lui, abituato a vivere come un eterno adolescente, affamato di emozioni, non sopporta questa vita che gli ricorda una palude in cui sta affondando. Così, quando incontra casualmente un v...
mini long simuel - Per Manuel, Simone è sempre stato il fratello timido e silenzioso di Jacopo. Finché un giorno non lo è stato più.
Da un'idea di @mityboh. Simone e Manuel si ritrovano dopo anni, grazie all'esistenza di Bruno. (grazie a @francesca5901 per la copertina)
post-incidente: best friends to lovers, fluff, angst, hurt/comfort, coming out talk, smut, happy ending, un po' di humor
«Vuoi punirmi?». Invece lo tenta. Infierisce anche, andando a mordicchiare il suo labbro inferiore. Lo stringe tra gli incisivi. «Simó...» Manuel sbuffa. Sta fremendo. Ogni parte del suo corpo vibra per l'eccitazione, gli trema persino il cuore. Cerca di resistere, ma non crede sia possibile. Prende un respiro profond...
Simone ha 30 anni. Potrebbe dirsi appagato, se non fosse per la sua vita sentimentale. Da quando l'ex fidanzato l'ha lasciato, non ha più avuto una relazione. Così, esasperato, dice una bugia: ha il fidanzato e lo presenterà alla cena di Natale. Si trova quindi costretto a cercarne uno in 24 giorni, ma nessun ragazzo...
simuel AU; cheating trope; questi manuel e simone si lasciano scoprire da soli, senza bisogno d'introduzione.
"è che..." scuote la testa, guardando il soffitto, mentre un sospiro gli sfugge dalla bocca "quanno c'è Simone de' mezzo io perdo la testa, non ne faccio una giusta. È come se non ragionassi più" "ho fatto na' marea di cazzate con lui, per lui. Na' marea. Dal primo momento che l'ho visto" ridacchia al ricordo di un ra...
Raccolta di Wolfstar (perlopiù one-shot) nata quasi per caso, sfogliando il dizionario di inglese. Mi sono imbattuta in queste (bellissime) parole che mi hanno ricordato tanto la mia amata OTP e... beh, ed è nata questa cosa che non so per quanto e se riuscirò a portare avanti. Ogni capitolo ha come prompt una di ques...
"So Manuel, comunque." dice, allungando la mano verso di lui. Simone abbassa lo sguardo sulla sua mano, e forse rimane a fissarla un po' troppo a lungo. "Ao!" lo richiama Manuel. Simone si disincanta, annuendo, e gli stringe la mano. "Simone." risponde, accennando un sorriso.
La mia S3 ideale!!🦖 L'amico continuava a parlargli ma Simone rimase col fiato bloccato nei polmoni. Manuel, il petto che s'alzava e si abbassava furiosamente, lo guardava come se non avesse bisogno di spiegare il perché si trovasse lì. Ed effettivamente sarebbe bastato avvicinarsi di qualche centimetro per accorgersi...
Gli alunni della 4^B sono troppo impegnati a commentare le scritte sul muro della vergogna. Hanno scattato delle foto per analizzarlo meglio, se le scambiano tramite AirDrop. (..) Simone si sente impotente perché vorrebbe scoprire l'artefice di tutto ciò. Chiunque sia, in grado di rovinare vite intere tra studenti e i...
Fratelli, no. Non erano fratelli, non proprio, non davvero. Acquisiti, certo, forse. Erano cresciuti lontani, Manuel e Simone, nell'anima come nel corpo, gravitandosi attorno senza mai azzardarsi a sfiorarsi, e poi, d'improvviso, come vittime del caos a sedimentarsi nell'ordine d'ogni cosa nell'universo, avevano fi...
«Perché pensi che fare Manuel sia 'na cosa negativa ma in realtà fare Manuel vuol dire recitare poesie, amare la filosofia, preparare biscotti per il tuo fidanzato e fargli trovare un mazzo di rose rosse sul banco il giorno di san Valentino.»
Sono passati circa dieci anni da quando Manuel Ferro è partito per il Giappone con suo padre. Simone Balestra insegna matematica nel suo vecchio liceo e crede di essere inseguito dai fantasmi.
Una canna, una piscina vuota, Jacopo, Tokyo e una dichiarazione d'amore che finisce con tanti baciotti.
Ed ho usato duemila minuti per capire di me in fondo cosa pensi Ho trovato solo la rabbia, forse siamo troppo diversi.
Ogni settimana Manuel aspetta il corriere che, puntuale, gli consegna uno dei tanti libri comprati online. Non sapeva ancora che, quel ragazzo di nome Simone, un giorno - oltre che i libri acquistati - gli avrebbe consegnato in mano anche il suo cuore.
«No. Non parleremo di questo, è un discorso chiuso. Quello che è successo in quel cantiere, rimane in quel cantiere.»
raccolta di momenti che manuel e simone vivono nella loro vita insieme, in vari universi, felici e incuranti dell'opinione altrui.
Separato a 33 anni. Non è esattamente così che Manuel immaginava la sua vita. Separato a 33 anni e con due figli. Jacopo e Carolina. Quelle due pesti erano le sue gioie, e due delle tre persone più importanti della sua vita. Peccato che la terza persona di quella lista avesse smesso di volerci essere.
"Onde di Carta" è una storia che parla di amore giovanile, di connessioni profonde e della bellezza di vivere l'amore, anche quando è destinato a essere breve ma intenso, come le onde del mare che lasciano il loro segno sulla sabbia.
Simone viene bocciato al suo primo esame universitario. fluff. non so che m'è preso.
Questa storia è legata alla socmed sul profilo Twitter @Pechino_Simuel. Tuttavia, per leggere questa storia, non è strettamente necessario seguire la socmed su Twitter. È necessario, però, conoscere i partecipanti alla gara che vi illustreremo di seguito. Attori: Simone Balestra e Manuel Ferro Fratelli: Jacopo Balestr...
e se Denis non se ne fosse mai andato per davvero? questa os è collocata esattamente alla fine del secondo film, maschile plurale, e nasce con l'intenzione di regalare a Luca, Antonio e Denis il lieto fine che si meritano.
Una foglia caduta che si stava frantumando dopo essere stata calpestata innumerevoli volte. Simone si stava sgretolando tra le sue braccia e Manuel non ne conosceva ancora il motivo. Sentì le mani del minore stringere con forza la sua maglietta ancorandosi al suo corpo. Buona lettura. ♡
Simone porta un ragazzo a casa e questo viene invitato da Anita a cenare con loro... chissà cosa ne pensa Manuel :)
Dieci anni dopo. Manuel e Simone adottano una bambina di nome Luce che diventa proprio la luce delle loro vite. (È una raccolta di piccolissimi momenti che non hanno motivo d'esistere nati per caso grazie a foto trovate su Pinterest, nulla più.)
Quando sei un giocatore di ventiquattro anni che, da qualche tempo, è sbarcato nella serie A della Roma puoi pure mandare a farsi benedire tutti quei principi con cui sei cresciuto: rispetto, autocontrollo, tranquillità, riservatezza e comprensione. Diventi una macchinetta e finisci per ritrovarti ventiquattr'ore al...
