I suoi occhi. Questi furono la prima cosa che la ragazza notò. Iridi completamente verdi, luminose come smeraldi e magnetiche come calamite, sembravano degli specchi che riflettevano gli ultimi raggi pallidi del sole. Le sue labbra rosee erano aperte in un gioviale sorriso che metteva in mostra due adorabili fossette. Aveva dei capelli color nocciola con riflessi dorati che gli ricadevano scompigliati sulla fronte. Erano mossi, come i suoi, quelli della nostra sedicenne, ed erano completamente bagnati, facendo sì che piccole goccioline di acqua salata gli scorressero sulle guance rosse.