Resta un paio di minuti fermo, le pupille fisse sul contenuto dello zaino e a tratti sembra che non respiri. Poi gli angoli della sua bocca man mano si sollevano e, prima di formare un ghigno, una risata acuta riecheggia nell'antro in cui si è rintanato. "Spettacolare, mh!" Esclama e batte le mani fasciate, applaudendo a sé stesso. Al momento, quel sorriso non si cancellerebbe neanche se lo prendessero a pugni in faccia.