Corse, corse e corse. Sentiva ancora i suoi 'passi' sull'asfalto. Si nascose dietro un'auto nera facendosi piccola, piccola nel suo cappottino, sperando di essere scampata dal pericolo. «Cosa ci fai nascosta dietro la mia macchina?» Chiese il biondino, le labbra curvate in un sorriso divertito. Non poteva essere. Al posto sbagliato nel momento sbagliato. «Uhm, un cane... molto grande, mi stava inseguendo ed ero un po' spaventata, non sap...» I ragazzi sentirono un cagnolino abbaiare che si avvicinava sempre di più a loro.La mora sussultò e, terrorizzata, indietreggiò di un passo. «Non dirmi che hai paura di questa bestiolina.» Il ragazzo cercava con tutte le sue forze di reprimere una risata, quando il bassotto si aggrappò ai suoi skinny jeans, facendogli le feste. Sentì il viso bruciare dall'imbarazzo e boccheggiò cercando di replicare, invano, abbassando subito dopo lo sguardo sulle sue converse rovinate dal tempo. Un'altra figuraccia da aggiungere all'albo.