'Solo grazie alle ricadute capisci che la differenza tra spazio e vuoto è che il primo lo riempi e che nel secondo ci entri e non ne esci più. Come una libreria in cui mancano alcuni libri dai loro posti. Uno cerca di sostituirli, ma tutta la fila inevitabilmente viene giù.
Noi c'eravamo rassegnati, convinti che, di mettere in ordine quei libri pieni di polvere, non ne avevamo più voglia.
[...]
Non proverò a sostituirti, perché dimenticare una persona sostituendola con un'altra è come fotografare il sole e sperare che di notte ti scaldi
'FUORI PIOVE, DENTRO PURE, PASSO A PRENDERTI? '