Grazie Aurielen, per la tua attenzione e per avermi inserta nelle tue letture. Anch'io sono una scrittrice per passione, non sempre ho tempo di scrivere. E nemmeno di leggere. Helòr è stato il mio primo libro e un compendio di ricerche emotive complesso e vario, che ho voluto condividere, sperando che fra cose serie e buffe, a qualcuno qualcosa sia servito. Ho quasi pronto un altro libro, ma è svagato, disimpegnato, intenzionalmente, pieno di dolcezza e pura fantasia. È un libro semplice, forse anche un poco infantile, per darmi la carica scacciare i pensieri, farmi accarezzare da un poco di ingenuità. Forse lo manderò al Wattys, ma non so, avrebbe bisogno di un poco di tempo in piu. Di sicuro non vincerebbe. Non è all'altezza di Helòr, è tutt'altro, esprime una leggerezza e ingenuità che forse non sentiamo più. E che non cerchiamo più.
Ti ho messo nell'elenco degli scrittori che seguo. Ancora grazie. Ciao un abbraccio.
