L'essere umano dietro queste lettere è nato nell'anno della farina. È un essere mutato, con il quale è impossibile rapportarsi.
Certe leggende narrando che il puzzo, emanato dai suoi anfratti nelle giornate estive, si possa fiutare a molte miglia di distanza. Di inverno vive quasi costantemente in letargo.
Gli avvistamenti nelle zone urbane sono molto rari, e quando accade si muove fra le persone con sguardo vuoto, fingendosi parte del nostro mondo.
La sua dieta è composta principalmente da pecorino e salsiccia, o almeno è ciò che possiamo dedurre, data la sua provenienza.
L'aspetto è l'unica cosa in cui è simile a noi, può essere facilmente confuso con ciò che definiamo: abitante del divano. È territoriale e molto protettivo vero la sua televisione, davanti alla quale, passa le ore di luce. Incrociando i risultati del suo account Netflix e della sua cronologia internet deduciamo che ha visto un elevato numero di lungometraggi: ogni sabato sera guarda Fightclub, ha visti tutti i film di Tarantino e Kubrick, tutti i film tratti dai libri che legge e svariate serie televisive, come Breaking Bad, Dexter, Friends, Sherlock e Bojack Horseman. Nelle ore di buio, anziché dormire, sfoglia libri dei più svariati autori e generi. Dalle foto satellitari della sua tana, possiamo dedurre una certa ossessione verso Arancia meccanica, Tolkien, Harry Potter, Percy Jackson, Ken Follet e Hunger Games. Ha arredato il suo rifugio con numerosi gadget e disegni a matita. Possibilità di Fanboy: 70%. Diffidantene.

Nonostante ciò, è comunque una capra a scrivere.

I suoi rapporti con altri esseri umani sono limitati e minati dalla totale assenza dai social. Notiamo però, una frequentazione costante di 9gag e YouTube.

Vecchio profilo di quando avevo 15 anni e del quale non ricordo più la password @Edoardo_Cagnazzi