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Ho fatto un sogno. Ero nella casa dei miei nonni e il concetto di ‘esterno’ non esisteva. Dio era morto (non il dio cristiano, ne uno dei vari dèi pagani, il dio nel mio sogno non faceva assolutamente niente, doveva solo esistere e veniva cambiato di tanto in tanto) e sulla lista c'era scritto che il dio successivo sarebbe stato il mio ex professore di fisica. Per qualche ragione questa cosa era un problema enorme e quindi mi sono nascosta nelle catacombe di fianco alla lavanderia e una mia amica ha cominciato ad innaffiarmi con una bacinella d'acqua gelata perché “magari se cresci abbastanza in fretta diventi tu il prossimo dio”. Non ha funzionato. Uno degli scheletri presenti però ha preso vita e ha cominciato ad inseguirci. La mia amica si è messa in piedi dietro una lavatrice e lo scheletro l'ha bellamente ignorata. Io ho corso al piano di sopra e mi sono chiusa a chiave in bagno. La porta del bagno ha deciso di diventare di vetro, perciò il mio nascondiglio era utile fino lì. In ogni caso io e lo scheletro abbiamo cominciato ad urlarci addosso a vicenda con la porta che ci divideva.
          
          La curiosità di cercare qualcuno che sa decifrare i sogni è molto alta.

Stanotte ho sognato che con la compagnia di teatro di cui faccio parte dovevamo fare altre due serate di spettacolo. Non ci trovavamo più in un teatro ma in una piazza e il problema era che nessuno aveva i costumi di scena e avevamo dimenticato completamente il copione. È stato alquanto traumatico all'inizio. Ricordo di aver parlato con una mia compagna, le avevo detto una cosa del tipo “ *nome* ho dimenticato a casa il costume!” e lei era tipo “nooo, ma come facciamo adesso??” poi si è bloccata e si è messa a ridere e mi ha detto “ah no, ma vai tranquilla, nessuno ha i vestiti giusti.” E niente, il tutto si è trasformato in un musical sui pirati e noi ci inventavamo le canzoni sul momento.
          
          (Per la cronaca: la pièce che dovevamo mettere in scena era “Rinoceronti” di Eugène Ionesco.)

Stanotte ho fatto un sogno. Non ricordo cosa fosse successo all'inizio, ma alla fine mi trovavo in Egitto. Ebbene io ero la principessa d'Egitto perché mio padre Loki era il re. Mia madre era morta di una morte tragica ma mio padre si era risposato e indovinate chi era la mia matrigna? La professoressa Sibilla Cooman. Ma nel sogno si chiamava Laura per qualche ragione. Andavo molto d'accordo sia con mio padre che con la mia matrigna. 
          A volte mi chiedo quali esperienze portino a sognare una cosa del genere, Loki e la Cooman non fanno neanche parte della stessa saga. 
          Sono confusa e ho voglia di lasagna perché ho riletto l'altro sogno.

Stanotte ho fatto un sogno che mi ha lasciato perplessa, soprattutto sapendo che i sogni hanno un significato.
          In pratica sembrava di essere in un episodio di Doctor Who e c'erano vari personaggi di serie TV diverse. Non ricordo bene cosa fosse successo, so solo che alla fine stavo mangiando una lasagna ad un matrimonio negli anni '80.
          
          E adesso ho voglia di lasagna.