V: "e comunque, detto sinceramente, non me lo meritavo."
S: "cosa?"
V: "nah, niente di importante..."
S: "dimmi, io ci sono per te."
V: "non mi meritavo che quelle due cojone mi sparlassero appresso, poi facendo pure le false.
non mi meritavo l'odio della mia vecchia classe.
non mi meritavo di essere lasciata da sola nel mio momento più difficile.
non meritavo di essere presa per il culo davanti ai miei occhi da persone di cui mi fidavo.
non meritavo di essere trattata come un oggetto.
non meritavo di essere abbandonata dalla mia migliore amica per una cazzata.
non meritavo l'indifendibile dei miei genitori ai miei problemi.
non meritavo di essere trattata diversamente dagli altri solo perché ero più intelligente.
non meritavo di essere guardata dall'alto al basso da tutte le ragazze della scuola solo perché ho uno stile diverso.
non meritavo di essere ridotta una merda dagli altri.
non meritavo i loro giudizi e le loro brutte e orribili parole che mi sono rimaste dentro.
ecco, questo è quello che non meritavo."