Una gita a Stransburgo

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Fortunatamente dopo la brutta figuraccia fatta a scuola Anne non era costretta a andarci,almeno non per il momento,ma lei gia immaginava Lola cosa stava pianificando ma in quel giorno speciale non voleva pensare a lei,quel giorno infatti doveva fare una bellissima gita a Stransburgo,e lei inizio a prepararsi di mattina presto:si mise il suo nuovo vestitino che era color palissandro con un enorme fiocco rosso sul dietro che con i quadratini marroncini del vestito faceva un grandissimo effetto!E poi come scarpe aveva due ballerine con un tacco da 3 rosse.Dopodiche preparo il suo cesto,lo riempi con:pane,burro,marmellata e acqua.Finalmente arrivo il momento di partire,Anne guardava meravigliata tutte quelle  colline che selaravano Nizza da Stransburgo erano incantevoli e vi lascio immaginare una campagna all'alba con un fumo nero di treno che pero era bello e dava un tocco di realisticita a quel luogo che sembrava no i Campi Elisi,in tutto cio Anne penso a quanti ebrei invece entravano in un treno che portava alla morte e a questo pensiero si addormento,sognando i suoi 6mila coetanei che sapevano che da.quei treni non sarebbero piu ritornati.

Appena arrivata li Anne voleva visitare tutto e tutti i mille negozi,i mille bambini che popolavano le strade di quella cittadina,e,infine,le cicogne!Le bellissime cicogne di Stransburgo!Anne allora chiese il permesso di poter esplorare il luogo 12:30 doveva rientrare.Allora Anne inizio a girare e girare e si accorse che quel luogo le metteva felicita e allegria,poi passando per le mille stradine vide in un vico buio,quasi isolato dal mondo,un bellissimo ragazzo che lanciava pietre contro il muro:

"Ciao"

"Ciao"

"Come ti chiami?"

"Io sono Oscar,ho 14 anni e tu saresti...?"

"Io sono Anne Wirlosh,io ne ho 13 di anni"

"Bene,ora che vuoi?"

"Nulla volevo solo chiederti perche lanci pietre al muro"

"Perche sono stato deluso,contenta?"

"Deluso da che?"

"Dio mio ma stai proprio sui beh vieni che ti spiego"

Disse uscendo dal vico scuro e facendosi posto fra i viadanti,camminarono per un po poi si fermarono su un muretto che sporgeva su un piccolo fiume,l'atmosfera era davvero rilassante:

"Lei si chiamava Jaqueline,era identica a te,bionda,troppo curiosa(disse quest'ultima esclamazione ridendo,poi torno serio)ieri è stato il suo ultimo compleanno,13 anni e mentre aspettava suo padre alla stazione venne gettata sotto il treno di passaggio,oh Jaqueline Jaqueline!"disse prima arrabbiato e poi piangendo poi ebbe la forza di continuare: "Sai Anne,l'amore è uguale al cibo,ne manfi ne mangi ma ne hai sempre bisogno"dopodiche passeggiarono per molto tempo Anne stessa mi confido che non sapeva neanche lei per quanto tempo passeggiarono,poi la campana suono le 12:30....

"Devo andare Oscar"

"Stasera posso venire a trovarti?"

"Il treno parte alle 0:02,ne sei sicuro?"

"Allora a stanotte Anne!"

Anne era rimasta un po sconcertata da Oscar,si preoccupava per lui e per la sua famiglia,di cosa ne avrebbero pensato,poi l'orologio stava.quasi per suonare le 13:00 cosi corse all'alloggio che avevano affittato.

Quella sera Oscar si presento:

"Oscar non credevo saresti venuto"

"Perche?"

"Beh tua madre sara preoccupata"

"Senti Anne,mia madre nel luogo dove è ora puo fare poco e niente per me,ma mi ha mandato un angelo,mi ha mandato te Anne,ora so cosa fare,fammi salutare per un ultima volta la Jaqueline che è in te perfavore...."poi mise le sue mani sui fianchi di Anne e la baciò,poi Anne disse con le lacrime agli occhi "Perche dici cosi Oscar,dov' è tua madre?Cosa vuoi fare?Dimmelo!"disse con le lacrime che ormai le rigavano il volto :"Addio Anne!"cosi facendo spinse Anne nel treno che ormai stava quasi per partire e appena le porte si chiusero,Oscar raggiunse la sua Jaqueline,sua madre e suo padre,pago il biglietto del treno nel modo piu caro……

Il Favoloso Mondo di AnneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora