Il Favoloso Mondo di Anne

Quando Lola non c'è.....

Era un giorno d'estate,come tanti altri,Anne aveva deciso di uscire un po,approfittando della commissione affidatole dalla madre,cosi Anne si prepara e esce.

Il sole era caldo e lieve,illuminava il viso della gente in modo eccessivo,tutti erano vittime di questo gioco di luci,tranne Anne,quando camminava lo faceva a testa alta,la sua filosofia era "Cammina a testa alta mentre il mondo ti crolla dietro"infatti dopo l'incontro con Oscar Anne era un po stanca di resistere a Lola,fortunatamente in quei giorni stava male!Ritornando a noi,Anne uscì,sorpasso il negozio "The France Is Beautiful" e prosegui per via Saint Nikolas per poi arrivare al piccolo giardino dedicato a essa "Il Saint Nikolas Park".Quello era un parco molto piccolo,ma a Anne pareva immenso,infatti lei era cresciuta in quel parco e lo adorava qualsiasi erano le sue dimensioni.

Anne entro decisa a rilassarli fra il cinguettio degli uccelli e il solletico dell'erba che le toccava il viso.

Entro,e non appena ebbe fatto pochi passi senti una dolce musica,suonata con il flauto di Pan,Anne aveva molto orecchio per la musica e quindi la seguì,con sua grande sorpresa vide Alessandro (sorry Alexander)suonare quello strumento leggero sotto l'ombra di una quercia centenaria,con i suoi bellissimi capelli scuri,il gioco del sole non toccava neanche lui,Anne si fermo a guardarlo,appoggiata a un lieve alberello.

Alexander la vide e le fece cenno con la mano di avvicinarsi:

"Ehila Anne!"

"Ciao,non sapevo suonassi il Pan"

"Eh si,e che con Lola la gente vede solo il mio lato "figo"(scusate per "figo"ma nn ho resistito!!!)."

"Figo?Beh per me sei sempre uguale"(scusate se interrompo la narrazione ora vi mostrero una Anne che nn avete mai conosciuto)menti Anne.

"Davvero?"

"Si,tu in qualsiasi posto ti trovi sei sempre uguale per me,e poi Lola,a me non importa di Lola"a auesto punto Anne si giro di spalle alzando in alto la testa come per andarsene.

"Ah capisco,e che io volevo chiederti scusa per l'altro ieri,beh avrei dovuto difenderti"disse Alexander con aria molto dispiaciuta,lei non era la Anne che conosceva.

"E perchè mai?Difendi Lola piuttosto"Anne stessa non sapeva dove l'avesse preso questo coraggio,era impassiva e continuava a stare di spalle.

"Anne lei non mi merita"

"Chi saresti tu per essere meritato?"

"Anne,voltati"dopo questa frase ci furono pochi secondi di silenzio,anche se quei secondi sembravano anni.

"Ma possibile che non l'hai ancora capito!?"disse Anne in modo arrabbiato e triste,si volto e delle lacrime leggere le rigavano il volto pallido.

"Anne io non so cosa sono io per te,ma io per te voglio essere qualcosa di piu di un "conoscente""

"Oh Oscar!"disse Anne appoggiandosi a lui.

"Chi è Oscar?"disse Alexander turbato.

"Oscar è un mio amico stransburghese,si è suicidato ieri Alex!Quando il mio treno parti lui si getto di colpo davanti come fu fatto a Jaqueline!Alex!Alex!Io sto male!"disse Anne premendo la sua testolina contro il suo petto muscoloso.

"Dai Anne,Oscar ha fatto una scelta"disse alzandole il volto verso il suo,avvicino le sue labbra alle sue,e tutto stava andando bene,quando.....
Heilà lettori,scusate x l'attesa ma sn stata riempita di compiti x il primo quadrimestre e quindi nn ho avuto tempo!
Voglio consignarvi delle storie,leggete an bellissime:
"Distinghuisheld"(scusa Mestessafelice se nn so scrivere!)
"La ragazza della 4G"
"Cenerentola in burlesque"
"Curiosita Wow!"

E infine "Tutto per gioco"
Grazieeee alle 238 visualizzazioni baci baci @ValeriaeSogno!!!!