Giorno 63-Aggiornamento

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"Caro diario,
Sono successe un po' di cose
...Cose pesanti. Ti ho chiuso perché abbiamo preso qualcosa sotto il camper, era un vagante che diede a Lily il pretesto per farci scendere tutti dal veicolo. Mentre Kenny cercava di togliere di mezzo l'ostacolo, Lily cominciò a soffermarsi molto su Ben. Cercava di farlo confessare, ma nulla: fu lì che Carley esplose. Le diede della bambina, che dava sempre fastidio a tutti... A quel punto vidi Lily che cacciava la pistola dalla tasca. Cercai di fermarla, mi lanciai su di lei, ma nulla: colpì comunque Carley... In mezzo agli occhi...
La testa dell'assassino sbattè contro un fianco del camper, sotto la mia spinta di prima. Il cadavere di Carley cadde a terra, ormai senza battiti rimasti. Cico si buttò in ginocchio, prendendo al testa della cugina sulle cosce. Le lasciò un bacio sulla fronte e passò una mano sulle sue palpebre, per chiuderle al posto suo, per permetterle di riposare in pace. Si piegò poi su di lei, sentii il suo dolore dentro di me. Senza di lei non saremmo mai arrivati qui, ormai ci eravamo affezionati un po' tutti, persino Cinzia, un minimo. Così, la portammo nel bosco, il cervello era distrutto, non poteva trasformarsi. Voltai le spalle a Carley, e tornai al camper. Ed eccomi qui. Quel che posso dirti è che mi dispiace, e molto. L'unica cosa che mi tranquillizza è che quella porcheria dalle mani sporche di sangue è rimasta lì, svenuta dopo la botta presa. Cico è riuscito ad abbandonare questo schifo di mondo, almeno per qualche oretta. Credo che proverò a raggiungerlo, chissà: magari ci incontreremo nel mondo dei sogni, magari una volta fatto il check-in dei biglietti per il ritorno, Carley sarà ancora qui. Chissà caro diario, chissà.

La tua Anna<3"

Per Non Dimenticare- WGFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora