Per Non Dimenticare- WGF

Giorno 58

"Caro diario,
Ti scrivo direttamente dalla jeep dove stiamo riposando.
È una situazione particolare, molto.

Stamattina eravamo partiti per raggiungere il motel, ma ci siamo dovuti fermare, ancora adesso non riesco a crederci, ma abbiamo trovato una base del generale. Lo abbiamo beccato lì, con questa povera ragazza, rinchiusa in una stanza... Le aveva iniettato la piaga.

Siamo arrivati in tempo per aiutarla, ancora niente sintomi, ma si sente comunque debole. Cico se l'è caricata in spalla e l'abbiamo portata con noi. Non potevamo lasciarla indietro, nelle grinfie del generale: noi siamo in 3, lei, da sola, non sarebbe mai riuscita a fuggire.

Ora sta dormendo, non siamo riusciti a chiederle molto prima che crollasse accucciata tra i miei due amici. Io sono sulla torretta, nel caso dovesse succedere qualcosa; abbiamo parcheggiato in un hungar, ci siamo chiusi dentro.

La nuova arrivata è di corporatura media, alta quasi quanto quella torre di Cico. Ha lunghi capelli castani, con delle arricciature alla fine, ora raccolti in una ricca e spessa treccia.
Un naso medio, "a patata", carnose labbra rosse e occhi che per ora ho visto solo implorare aiuto, verdi smeraldo.
Il suo volto è tondo, la carnagione poco abbronzata. Indossa un dolcevita nero, molto aderente, con lunghe maniche.
Più giù abbiamo dei jeans di un azzurro cobaltato, piuttosto chiaro, molto larghi e piuttosto trasandati, con quindi molti strappi e alcune pezze grigie cucite dall'interno.
Ha poi una camicia a quadri rossi e neri, che mantiene sbottonata, come giacchetta.
Le sue scarpe sono semplici all stars alte, nere, almeno credo.
Per quel che so potrebbero essere anche bianche, ma sporche di terra e altro schifo: sembrano un po' grigiastre, anche beige.

Cico sta mugolando qualcosa, credo che si sia svegliato. Gli darò il cambio, vorrei riposarmi un po' anche io. Quindi, caro diario, buonanotte.

La tua Annie <3"