❛ you were alone,
left out in the cold
too lost and hurting
to carry your load,
we all need
someone to hold. ❜
━ someone to stay,
vancouver sleep clinic.
𝗟𝗔 𝗚𝗜𝗢𝗥𝗡𝗔𝗧𝗔 𝗦𝗖𝗢𝗟𝗔𝗦𝗧𝗜𝗖𝗔 si era conclusa da un pezzo alla UA, e la maggior parte dei suoi studenti si era già ritirata nei rispettivi domicili per poter passare il Natale con le famiglie.
Sarebbero poi dovuti tornare nei dormitori della scuola per ovvie ragioni di sicurezza, perciò coloro che lasciavano l'edificio non si disturbavano neppure a portarsi dietro la valigia.
Tutti?
Non esattamente, tutti tranne Izuku.
Lui non aveva la minima intenzione di lasciare tutti quei suoi gadget di All Might incustoditi per più di tre ore (figurarsi dei giorni interi), dunque si era già preparato un minimo di due scatoloni e li stava trasportando con estrema cura giù per la tromba delle scale.
Ora, potremmo dire che sia la forza che lo spirito di Izuku erano stati temprati notevolmente dall'allenamento con All Might, purtroppo questa non sembrava valere anche per il suo equilibrio: infatti era talmente attento a non far scivolare le scatole che non si rese conto di star per scivolare lui stesso.
Riuscì a mettere la suola gommata delle snickers sull'unica chiazza d'acqua presente sull'intera gradinata, anzi probabilmente sull'unica presente nell'intera l'Accademia.
« Oi » sentì esordire da qualcuno davanti a lui, e subito un braccio gli circondò la vita trattenendolo sul posto.
Una chioma panna e fragola spuntò oltre il profilo degli scatoloni.
« T-Todoroki-kun, pensavo foste andati già tutti via » il compagno di classe gli prese uno dei fardelli dalle mani e, senza aggiungere altro, iniziò a scendere le scale insieme a lui.
« Devi stare più attento Midoriya, potevi farti male sul serio » gli disse una volta giunti alla fine della rampa, il solito tono monocorde a farla da padrone.
Izuku poggiò la sua scatola a terra con estrema delicatezza, grattandosi la nuca imbarazzato per essere stato ripreso da Todoroki Shoto per l'ennesima volta.
« Sì lo so, è che... sono cose molto importanti per me, preferivo rompermi il collo io piuttosto che rischiare di farle cadere »
Shoto, che in genere non si abbandonava a sorrisi spontanei o ironia di alcunché, parve però trovare molto divertente l'imbarazzo di Izuku, e la sua bocca si curvò lievemente verso l'alto.
Magari era per il fatto che fosse estremamente raro vederlo sorridere, o forse perché a conti fatti era stato lui la causa di quel sorriso, ma Izuku sentì una strana sensazione propagarsi dal centro dello stomaco.
Come una nuvola di fumo che si espande uniformemente in tutte le direzioni.
Arrossì senza rendersene conto.
« Per favore Jirou, cinque minuti »
« No »
« Due minuti? »
« No »
« Uno? »
La voce di un Kaminari disperato li raggiunse dalla fine del corridoio, accompagnata dal sottofondo degli inconfondibili sbuffi di Jirou Kyouka.
« Ragazzi, anche voi siete ancora qui? Datemi una mano, Jirou non vuole aiutarmi ad accordare la chitarra »
« Dovresti saperlo fare da solo, cretino »
« A CHI HAI DATO DEL CRETINO, IDIOTA? »
« A CHI HAI DATO DELL'IDIOTA, BABBEO? »
« Kaminari... non credo che il miglior modo per convincere Jirou sia insultandola, sai? » fece Midoriya ridacchiando imbarazzato, lui e Todoroki erano stati inseriti nella conversazione senza il minimo preavviso.
STAI LEGGENDO
⋆ ˚｡ my hero academia ✘ christmas edition.
Fanfic━━ questa è una semplice raccolta di one shot con diversi personaggi mescolati alla rinfusa, tutte ambientate durante il periodo natalizio. ¡ Vi raccomando di non prendermi troppo seriamente perché sono oggettivamente una causa persa, lo dice a...
