Sentii un rumore stressante rovinare il mio bellissimo sonnellino, è quella dannata sveglia, mi girai verso ella e la sbattei per terra con la mano dandole uno schiaffo.
Subito dopo, la porta si aprì e mi voltai prendendo un infarto.
<<Dannazione Touka!Hai rotto di nuovo un'altra sveglia?!>> Chiese urlando mio fratello scivolando a terra con la sua coperta."Ma che cazzo ci fa la sua coperta insieme a lui?"
Lasciamo perdere.
<<Tranquillo...costano poco dopotutto>> dissi io sbadigliando e alzandomi dal letto.
<<Guarda che lo zio non fa altro che lavorare!>> Disse mio fratello con rabbia alzandosi tenendo la coperta.
<<Piuttosto...ti sei innamorato del lenzuolo?Te lo sei portato fin qui>> gli chiesi aprendo il cassetto del comodino e prendendo dei soldi per riacquistare una nuova sveglia, e mettendoli dentro lo zaino.
<<Ovviamente no, ma è la diciassettesima volta che ne rompi uno>> disse mio fratello con rabbia.
<<Senti chi parla...quello che nemmeno lavora>> dissi arrabbiata pure io <<Preparati che dobbiamo andare a scuola>> aggiunsi poi chiudendo lo zip dello zaino e prendendo il cellulare e le cuffiette.
<<Va bene, ma non cambiare argomento così in fretta>> si calmò leggermente mio fratello Ayato, lo ignoro e scendo le scale. Arrivai al piano terra e appoggiai la roba sul tavolo del salotto e salii sopra per indossare l'uniforme scolastica.
Rientrai in camera e chiusi a chiave la porta, emettendo un rumore, "Click".
Presi il tutto e mi misi davanti allo specchio. Mi levai il pigiama e mi misi la camicia e subito dopo, il fiocchetto e quella dannatissima gonna corta."Se solo potessi mettere dei leggings corti sotto questa gonna blu"
Mi sistemai leggermente i capelli ed uscii dalla mia camera chiudendola a chiave. Scesi al piano di sotto, sino alla cucina, dove mi aspettavano Ayato e Yomo, ovvero mio zio e la mia colazione.
La colazione fu molto silenziosa quel giorno, si vedeva che mio zio era arrabbiato con me per la questione della sveglia. Finì di mangiare e misi il piatto sul lavandino della cucina e presi lo zaino e il cellulare con le cuffiette scollegate.
<<Ayato muoviti!Non ho tutto il giorno per aspettarti!>>Lo sgridai attaccando le cuffiette al mio cellulare, misi poi, un opening di un anime che adoro:Nanatsu no taizai(The Seven deadly sins).
Le amo tutte, specialmente Delete e Netsujou no Spectrum. Misi prima Delete e arrivò mio fratello, presi le chiavi di casa e uscimmo.
Per arrivare a scuola dovevamo salire sull'autobus, quindi dovemmo aspettare un po' per il suo arrivo. Io e mio fratello avevamo le scuole distanti di due fermate, quindi doveva scendere prima lui di me e arrivare a scuola da solo.
Arrivò e salimmo.
Stranamente oggi c'è davvero poca gente. Io e mio fratello ci sedemmo davanti l'uno all'altro;durante il tragitto fissavo dal vetro del veicolo tutto ciò che accadeva, e nel frattempo, ascoltavo Netsujou no Spectrum nella full version.
Ayamachi wo osorete dareka wo semete shimau tabi...
Hontou ni mitsumerubeki wa jibun dato kizuku yo...
Kimi ga, boku wo koeta Kotoba ga kokoro ugokasu...
Ad un certo punto una cuffia si staccò dal mio orecchio, mi voltai di scatto per capire chi fosse e vidi mio fratello con uno sguardo molto scocciato in volto.
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•My little bad-girl//Touken//•
Fanfiction«Beh...sai...lei è diversa dalle altre ragazze...è la prima ragazza che mi fa sentire così...è veramente una ragazza forte...» gli dissi guardando le stelle nel balcone della casa.