1~the Journey

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"Max.." La ragazza era appoggiata al finestrino del veicolo, persa nei suoi sogni, anche se disturbata dalla ragazza dai capelli blu che gli scompigliava i capelli come se fosse una ragazzina. "Chloe..s-smettila.." Chloe ridacchiò al lamentarsi della più piccola "Dormigliona, hai dormito per l'intero viaggio, voglio vedere come dormi stanotte" La ragazza, dopo tanti lamenti, si alzò dal sedile, per incamminarsi dentro il piccolo motel a cui si trovavano.  Era difficile rimanere lucidi, quando solo un paio di settimane fa, la loro casa era andata distrutta. Il motel era decorato da piccole luci e qualche piantina fuori, tenta a "rallegrare" L'atmosfera del posto, che sembrava più una vecchia baracca che stava in piedi per miracolo. Ormai le ragazze andavano avanti così, ogni giorno si fermavano in qualche posto dove dormire, e continuavano a viaggiare senza sosta e senza una meta. Era come un loop che si ripeteva, quelli che dopo un po, ti danno alla testa. L'unica cosa che le faceva andare avanti, era il fatto di essere insieme. Erano sole, e dovevano imparare a cavarsela, come due piccoli lupi solitari senza un branco. 

max pov's 

"Max? maax, sveglia" sobbalzai dal rumore della voce di Chloe che mi riportò nel mondo reale "Non perderti nei pensieri quando stai camminando possibilmente" aggiungendo una piccola risata alla fine, mentre cercava di aprire la porta della camera "Oh andiamo, non riesco ad aprirla!" "Chloe, lascia fare a me vah" sospirai ridacchiando, certe volte sembra una ragazzina, non ti accorgi nemmeno che abbia 19 anni dal suo comportamento. riposi le chiavi sopra il mobiletto della camera "cosa farei senza di te, super Max?" ridacchiai al commento di Chloe. "Max" Chloe si fece seria improvvisamente "mh?" inclinai la testa confusa "Che ne dici se...provassi a chiamare mia madre? Dopotutto non s-sappiamo se sia.." la voce di Chloe si incrinò, riportandomi in testa i ricordi passati in quella piccola città, ormai andata, per  colpa mia. Mi avvicinai a Chloe, tirandola verso di me, abbracciandola "Ne sei sicura Chloe?" la ragazza dai capelli blu non rispose, scosse solo la testa per dirmi di si "Mi fido di te, io sono qui okay?" 

La più grande prese il telefono dalla tasca del piccolo zaino da viaggio. compose il numero sulla tasiera, lasciando cadere qualche goccia di sudore. Le mani tremavano. per un minuto intero, come se fosse un eternità, ad aspettare uno squillo che poteva anche di poco, migliorare le cose. Ma che non accadde. Il telefono cadde a terra, spaventando anche la più piccola. probabilmente non c'era nessuno di vivo

max pov's

I sensi di colpa mi stanno mangiando viva, so che la colpa di tutto questo è mia, ma non mi pento di aver ucciso delle persone, finché posso tenere in vita Chloe, non mi pento affatto di quella scelta, sono un egoista del cazzo. "m-max.." "mi dispiace Chloe..." dopotutto che cazzo dovevo dire ad una persona che ha perso la madre, dopo aver perso praticamente tutti. Non riesco neanche a consolarla, mi sento bloccata dal senso di colpa, le voci nella mia testa non si fermano nemmeno un secondo, forse tutto questo me lo merito.
Ritornai alla realtà grazie alla presa di Chloe, che stringeva la mia spalla, come se chiedesse aiuto "Ehi..va tutto bene Chloe, sono qui.." "M-max..non se lo meritava..perché.." Era difficile stare dietro al suo discorso da quanto piangeva, mi faceva stare male vederla così, mi sento così in colpa..se solo avessi potuto salvare tutti.."Mi dispiace C-Chloe, se solo avessi salvato tutti.." Le lacrime minacciavano di uscire, mi stavo trattenendo per non mostrarmi debole. Non di fronte a lei, no. Ha bisogno di me ora, non posso lamentarmi. "N-non è colpa di nessuno.." Non risposi, rimasi semplicemente in silenzio, tenendola stretta a me. Il silenzio può parlare meglio di una semplice conversazione. Mi limitai a stare lì, con lei. Era tutto ciò che serviva, stare con lei. Come lei ha bisogno di me, io ho bisogno di lei.
[Più tardi]
"Scusami max..certe volte non riesco ad essere f-forte come sempre, sono una debole del cazzo.." "Chloe..calmati, è normale sentirsi così, va tutto bene..sono qui per te, tranquilla" La più piccola scompigliò i capelli della ragazza, con la faccia rigata dalle lacrime. Un piccolo e leggero sorriso, si dipinse sul suo viso "grazie.." Alla fotografa bastava sentirsi dire anche solo un grazie per sentirsi bene, voleva essere un appoggio per Chloe, voleva sostenerla, voleva stare con lei. Tutto ciò che gli bastava, era stare con lei. Dopo quella settimana assurda, la più devastante e pesante della loro vita, erano contente di essersi riunite. Dopotutto, non si possono dividere i partner nel crimine no?
Max pov's
Mi stesi sul letto, la schiena mi stava ammazzando dal dolore "Caulfield, fammi un po di posto" Chloe si lanciò a peso morto sul letto "Ahh, viaggiare per tutto il giorno è veramente stancante.." "Chloe" "Mh?" "Che ne dici se andiamo a Seattle dai miei genitori..? Vorrebbero vedermi ecco.." "Okay? Per me va bene Max, sei sicura?" "Si, non credo ci siano problemi, probabilmente sanno che sto con te" "Lo sanno che sei viva vero?" "Si, infatti vorrebbero che andassi da loro.." Chloe mi scompigliò i capelli, con un sorriso sul viso "Stai tranquilla Max, sono sicura che andrà bene" Sospirai "hai proprio il bisogno di scompigliarmi i capelli?" "Hai i capelli morbidi"rispose la punk. Mi avvicinai a lei ridacchiando al commento di chloe "Chloe, non ti conviene dormire?" La più grande appoggiò le braccia ai miei fianchi, tirandomi a sé "no" Ridacchiai "Sarà meglio dormire, visto che domattina ci tocca viaggiare di nuovo" "Max" "Mh?" "Che facciamo dopo essere stato a Seattle?" "Viaggiamo per il mondo? È bello sinceramente, però dovremmo trovare un camper" "Mi sembra una buona idea Caulfield. Proviamo a dormire ora" "Okay okay, però vedi di non tirarmi calci quando dormo" Chloe sorrise "Non tiro calci stronzetta" Ridacchiai "notte Chloe" "Notte maximus"

The Right Choice~-Life Is Strange-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora