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L'aria era veramente pesante e soffocante in quella piccola stanza, Max credeva che sarebbe precipitato tutto da un momento all'altro. Dopotutto, come fai a dire a tua mamma che viaggerai senza una meta precisa e praticamente senza soldi?

«Maxine, noi crediamo che sia buono che tu rimanga qui» disse la madre rivolgendo uno sguardo preoccupato
«Mamma, so che è una cosa azzardata, ma siamo maggiorenni, vogliamo vivere la nostra vita» Disse la fotografa, cercando di comprendere i sentimenti della madre
«Maxine, sono tua madre, credo di essere in grado di capire cosa sia giusto per te»
«Ma sono maggiorenne, e io posso decidere per me stessa» controbattè la fotografa
«Max, cosa altro farai dopo? Vuoi finire a fare l'alcolizzata, o la senzatetto? Dovresti almeno trovarti qualcuno con cui vivere» disse la madre con un tono irritato.

«Eh chi lo dice che non l'abbia già trovata?» Max voleva non averlo detto, non era nemmeno ufficialmente la ragazza di Chloe.
Si voltò verso Chloe, aveva un espressione che esprimeva rabbia, sapeva che si stava contentendo, sarebbe capace di fare una scenata.

«Maxine-» la mamma di Max provò a parlare, ma venne interrotta subito da Chloe «Credo che non abbia nient'altro da dire la mia ragazza. E sappiate che se non accettate le scelte di vostra figlia, siete dei genitori di merda» la punk afferrò la mano di Max, uscendo da quella casa, in cui non c'era assolutamente nulla di buono.

Max era ancora leggermente scossa da ciò che era appena successo non avrei mai immaginato avrebbe fatto una cosa del genere per me... Pensò la fotografa, persa nei pensieri

«Max» Chloe spezzò il silenzio tombale creatosi in macchina «Scusami per aver urlato ai tuoi, n-non riuscivo a trattenermi..» continuò la frase la punk, con un tono veramente dispiaciuto
«Chloe, non hai nulla di cui scusarti, tranquilla» rispose Max con il suo solito tono gentile.

Chloe non rispose, si affrettò a mettere in moto il vecchio Pick-up

«Beh Primo ufficiale, pronta a solcare le strade dell'Oregon e anche oltre?» disse Chloe ridacchiando
«ovvio capitano Barbablù!» disse la fotografa, scoppiando a ridere insieme alla maggiore.

Un piccolo sorriso si dipinse sul volto di entrambe, non sapevano dove sarebbero andate, ma sicuramente, finché erano insieme sarebbe andato bene qualsiasi posto.

Hello~
Questo capitolo e corto e veramente senza poche informazioni, è una sorta di capitolo intermedio diciamo, con i prossimi capitoli si entrerà nel vivo della storia, con il vero obiettivo che ho in mente!
Vi ringrazio ancora per leggere la mia storia, sono contenta che piaccia ^^

The Right Choice~-Life Is Strange-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora