6~

34 2 5
                                    

Il respiro si faceva sentire sempre più irregolare, ormai poteva percepire soltanto l'aria ghiaccia che respirava rapidamente, causando troppa aria nei polmoni e andando in panico.

Max si tirò su rapidamente cercando di calmarsi, e riuscire a controllare il respiro.
Il battito accelerato dava l'impressione come se il cuore potesse salire in gola

«Cazzo, cazzo..» con le poche forse che aveva, riusciva a malapena a calmarsi.
La punk si accorse che subito che qualcosa non andava «Max, stai bene?» chiese,
«Non riesco a respirare..» con le poche forze che aveva, si sforzò di riuscire a rispondere anche se era quasi incomprensibile ciò che diceva
«Okay..cerca di calmarti, sono qui» rispose Chloe prese la mano congelata della fotografa cercando di fargli capire che era lì, con lei.

«Come ti senti?» la punk spezzò il silenzio dopo circa 10 minuti
«Si...ansia del cazzo..» sputò Max con un tono basso.

La fotografa si stese sul letto tirando un sospiro cercando di prendere aria.
«da quanto stai così?» chiese Chloe con un tono serio, aveva l'espressione preoccupata
«Ti giuro che è la prima crisi d'ansia che ho dopo anni, quindi devi sopportarmi mi sa» Rispose Max con un debole sorriso per tentare di "rallegrare" La situazione.

«Ci sono passata Caulfield, e se Provi a dire che dai fastidio, ti piglio a botte» rispose la punk con il suo solito sorrisetto furbo, capace di fare di tutto.
«Sei la solita» ridacchiò debolmente.
Chloe si avvicinò alla fotografa «perché sono la solita?» chiese soffiando nell'orecchio della fotografa che rabbrividì
«C-Chloe! So cosa vuoi fare, non ci prov-» non fece neanche in tempo a finire la frase che cominciò a fargli il solletico
«C-Chloe! Insomma- sei un infam-» la fotografa a malapena riusciva a parlare, stava soffocando dalle risate
«Ti giu-Ti giuro che-»
«Ti giuro cosa Caulfield?» la punk continuò a prenderla in giro, divertendosi come una bambina di 5 anni.

La fotografa riuscì a prenderla mentre era distratta «Beh, non ti conviene metterti contro una lontra Price» rispose Max continuando a fare il solletico alla punk
«T-Ti piglio a botte- Caulfield! Noi squali le mangiamo le lontre-" Chloe provò a formare una frase con un senso logico nonostante l'impulso di ridere
«Infatti noi lontre odiamo gli squali!»

Le due ragazze continuarono a giocare tra di loro, come se fossero tornate bambine, senza problemi, senza preoccupazioni o altro. Uno dei pochi momenti in cui potevano dire di stare veramente bene.

Si stesero sul letto, appoggiando dolcemente la schiena sul materasso cercando di riprendere fiato dopo aver riso veramente tanto.

«Max» disse Chloe, mentre riprendevano fiato entrambe a forza di ridere
«Mh?» chiese Max, inclinando la testa Confusa sul perché l'amica fosse diventata improvvisamente seria
«Che ne dici se c'è ne andiamo? Lasciamoci tutto alle spalle, mandiamo a fanculo tutti i cazzo di problemi e viviamo la nostra vita come delle ragazze normali» nella voce di Chloe si notava il desiderio di volere andare avanti, nonostante non volesse dimenticare tutto quello successo, non poteva fare a meno di sentirsi in colpa.

«Facciamolo» Max non disse altro, odiava ammetterlo ma Chloe aveva ragione, era inutile continuare a sentirsi in colpa e vivere nel passato, ormai era successo, ed era ora di andare avanti.

Hello~
Mi sta piacendo un sacco scrivere questa storia e sono contenta che anche se a poche persone, possa piacere! Non sono, brava a scrivere, per nulla sinceramente, però sto cercando di migliorare!
Avevo intenzione di intrecciare questa storia con la storia di life Is strange 2 ma non ne sono ancora sicura, non vorrei fare troppi casini.
Comunque, spero vi piaccia questa storia! ^^

The Right Choice~-Life Is Strange-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora