Mia Allen, una ragazza bullizzata per il suo aspetto fisico e per il suo passato, in un estate cambia completamente di aspetto, diventa più bella e più magra.
I bulli non la infastidiranno più ma Mia impara una lezione: in questo mondo conta solo l...
Lui mi guardò negli occhi. Poi mi guardò le labbra. Io ero immobile. Non provo quello che prova lui per me, almeno per ora. Mi chiedo spesso quanto dolore lui possa provare a essere rifiutato dalla ragazze che gli piace. Io mi sforzo ma per ora non ce la faccio. Subito dopo lui si lanciò sulle mie labbra. Decisi di continuare a baciarlo perché so quanto dolore lui prova in questa situazione. Ad un certo punto mi misi a sulle sue gambe continuando a baciarlo. Mi dispiace ma non provavo niente. Dopo un po' ci mancava il respiro quindi ci staccammo e mi misi distesa accanto a lui. Subito dopo tornammo a casa e chiamai Greta dalla mia camera. *inizio chiamata* Mia "Greta sono una persona di merda" Gre "se dici ancora una volta così ti spezzo tutti gli ossicini, che è successo?" Iniziai a lacrimare. Mia "io ho fatto una cazzata, in poche parole io e Shawn siamo andati a fare un giro in skate, poi siamo andati in spiaggia e mi ha baciato" Gre "grande, mettetevi insieme" Mia "no, io non riesco a provare niente per lui, mi sono sforzata ma non ce la faccio. L'ho continuato a baciare solo per non farlo stare male. Ma il mio cuore lo vede solo come un'amico" scoppiai a piangere. Gre "ah... per me non devi illuderlo ancora, una volta va bene ma non di più, ok?" Mia "ok" Gre "cazzo" Mia "che è successo?" Gre "c'è il gruppetto di Ryan sotto casa mia che sta bussando per entrare" Mia "cosa?!" Gre "esatto, ora mando Vinnie a dire che non siamo in casa, perché pensano che tu sia ancora qui" Mia "bene..." Gre "aspetta, stanno parlando di noi li sento dalla finestra, stanno dicendo cose del tipo: cazzo quanto siamo stati coglioni con loro due oppure non dovevamo trattarle male, eccetera" Mia "forse si sono veramente pentiti" Gre "sì, lo penso anche io, ma ora non ho voglia di parlarci" Mia "hai ragione" Gre "ora vado a chiamare Vinnie, ciao" Mia "ciao" Gre "ah e vedi di non fare la cogliona" Mia "hahah va bene" *fine chiamata* Shawn "e quindi non provi niente per me... grazie di avermi illuso" spuntò dalla porta. Aveva sentito tutto. Cazzo. Mia "Shawn aspetta" Shawn "non aspetterò per farmi sentir dire cose false" se ne stava andando. Mia "Shawn aspetta, io ho bisogno di te ora, non posso permettermi di perderti" Shawn "ho sbagliato. Sono io il problema" Se ne andò. Io scoppiai a piangere e arrivò sua sorella a vedere cosa stava succedendo. Le spiegai tutto e andammo a cercarlo. Dopo due ore che lo cercavamo ci chiamarono Karen e Manuel dicendo che era in ospedale perché si era tagliato e aveva perso sangue. Mia "cazzo" Aal "muoviamoci" Andammo di corsa in ospedale e andammo nella stanza che ci avevano indicato. Mia "Shawn, cos'hai fatto" dissi mentre gli andavo vicino, lui stava dormendo. Gli infermieri ci dissero che aveva dei tagli profondi e che sarebbe dovuto rimanere in ricovero per due giorni. Mia "io resto qua tutto il tempo" Karen "ma cara sarai stanca" Mia "non mi interessa, Shawn è il mio migliore amico, non lo lascio solo" Manuel "va bene, noi ora torniamo a casa" Mia "va bene" Aal "in caso domani che torniamo ti portiamo il cambio" Mia "grazie mille" Se ne andarono, scrissi un messaggio a Greta. Nel frattempo gli presi la mano. Mia "Shawn, so che sono stata io il problema che ha causato tutto ciò ma non ti voglio lasciare. Giuro che mi sto sforzando di cercare di farti piacere ma non ce la faccio. Io vorrei ma non posso. Non voglio perderti e quello che hai fatto è stata una cazzata, ma in quale lingua vuoi che ti dica che ti voglio bene? Shawn ho bisogno di te per vivere" Shawn "ah sì?" Mi sorrise svegliandosi. Mia "cazzo mi hai fatto prendere paura" lo abbracciai Shawn "è tardi hai mangiato?" Mia "no ma posso resistere" Shawn "no, ora tu vai a prenderti qualcosa alle macchinette" Mia "va bene, torno subito" dissi uscendo dalla porta. Andai alle macchinette e presi un panino che però si era bloccato. Le macchinette erano in un angolo buio dell'ospedale. Mi sedetti a terra contro il muro e cominciai a piangere. Perché combinavo sempre casini? X "ei tutto ok?" Una voce maschile arrivò da dietro di me. Mia "secondo te?" Non mi girai neanche. X "scusa, non sono molto bravo a consolare le persone..." si sedette accanto a me "io sono Cole e tu?" Mia "mi chiamo Mia" mi girai a guardarlo. Era un bel ragazzo, ecco vi lascio una foto:
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Cole "perché sei qui? Se ti va di parlarne" Mia "preferisco di no" Cole "ok, allora che succede?" Mia "sono io il problema il fottutissimo problema" Cole "non ti conosco ma sono più che sicuro che il problema non sono le persone, ma la situazione che li circonda" Rimasi un'attimo sorpresa. Questa frase era verissima. Mia "cazzo se hai ragione, grazie" Cole "di niente, oh quel panino incastrato è tuo?" Disse indicando la macchinetta. Mia "sì, non ho ancora cenato" Cole "se vuoi te ne prendo un altro" si alzò. Mia "no tranquillo" Cole "ops" mi porse un'altro panino e mi tese una mano per farmi alzare. Mia "grazie" rimasi un attimo a guardarlo in quei suoi occhi verdi dove ci si poteva perdere. Cole "hai Snapchat?" Mia "oh, certo, io sono _miallen_" Cole " allora ci sentiamo" Mia "va bene e grazie ancora" Me ne andai. Era proprio bello. Ma ora ho un po i sentimenti in casino. Per Ryan non penso che io provi più qualcosa, perché mi sono stufata di stare sotto a un coglione. Per Vinnie è una cotta passeggiera me lo sento. E per Cole il tizio nuovo boh. Tornai da Shawn. Shawn "ei perché ci hai messo tanto" Mia "oh mi sono fermata al bagno" mentii. Shawn "tranquilla" Mangiai e poi mi addormentai distesa nel letto accanto al mio migliore amico.
Spazio autrice Ciao, come state? Spero tutto bene. Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e/o un commento. Con affetto Sensibile3🖤🪐
