Capitolo VII

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Era passato qualche giorno dalla vittoria contro la Wild e ci stavamo preparando per la partita seguente al campo al fiume, come al solito, con abbastanza stupore notammo che da un po' di giorni a quella parte il pubblico che veniva ad assistere ai nostri allenamenti era aumentato parecchio, ma qualcosa non quadrava in questa cosa.

Mentre ci apprestavamo a riprendere gli allenamenti arrivò sul campo Nelly, che era diventata la manager della squadra, ci proibì di allenarci nelle tecniche speciali. Tutta la squadra rimase spiazzata da quel suo ordine, tranne me e Axel.

Nelly: vi proibisco di allenarvi nelle tecniche micidiali!

Mark: ma mi spieghi cosa ti salta in mente?! Senza le nostre tecniche speciali come facciamo ad arrivare al Football Frontier?!

Io: Mark, io sono d'accordo con lei, non ti sembra che ci sia qualcosa di strano

Mark: che cosa intendi dire?

Nelly: non vedi quella gente là?

Mark: quelli sul ponte? Sono i nostri tifosi, no?

Io: ti sbagli quelli non sono affatto tifosi

Axel: Lars ha ragione, sono osservatori delle altre squadre, sono venuti qui per raccogliere informazioni su di noi

Nelly: una squadra praticamente sconosciuta vince contro la Royal Academy e poi passa di vittoria in vittoria, è normale che attiri l'attenzione

Io: praticamente ci hanno messo sorveglianza, allenandoci qui sveleremo tutte le nostre carte agli avversari e poi saremo come un libro aperto per loro

Nelly: esattamente ragazzi, d'ora in poi ve lo proibisco

Axel: in effetti li avvantaggiamo troppo mostrando le nostre tecniche

Mark: ma senza le nostre tecniche come facciamo ad allenarci

Axel: Mark il calcio non è fatto solo di quelle, ci sono anche i passaggi, i tiri, i dribbling. C'è tanto su cui allenarsi 

Io: non dimenticarti che dobbiamo giocare una partita di calcio mica una gara di effetti speciali

Mark: certo avete ragione e poi proveremo le tecniche speciali su di un campo dove nessuno potrà vederci

Axel: ma dove lo troviamo un posto del genere?

Mark: non lo so però ci serve

Il giorno dopo si presentò la stessa situazione e come se non bastasse il numero di osservatori continuava ad aumentare, ma il peggio doveva ancora venire ad un tratto sbucarono dalla strada sopra il campo due camion, sembravano attrezzati apposta per raccogliere più informazioni possibili su di noi.

Mark: ma chi saranno quelli?

Celia: i nostri prossimi avversari

Mark: i nostri prossimi avversari?

Celia: sono della Brainwashing Junior High, ho fato un database del torneo ho messo tutti i dati disponibili e le foto dei giocatori delle squadre avversarie, ecco guarda qua mi ci è voluto un attimo a identificarli, sono il cannoniere della squadra Neil Turner e il capitano Thomas Feldt che è anche il portiere 

Celia: sono della Brainwashing Junior High, ho fato un database del torneo ho messo tutti i dati disponibili e le foto dei giocatori delle squadre avversarie, ecco guarda qua mi ci è voluto un attimo a identificarli, sono il cannoniere della squad...

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INAZUMA ELEVEN: L'OSCURITÀ RACCHIUSA NEL FULMINEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora