CAPITOLO 66 - Il momento giusto

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Anna e Dokyeom entrano in casa abbandonando le giacche nell'ingresso, andandosi a sedere sul divano dove lui le chiede "Allora? Ti sei divertita stasera?" e lei ridacchia "Certo, molto!"
Lui ride insieme a lei, non l'ha mai vista brilla ma il suo sorriso è più raggiante che mai.

"Hai visto tua madre?" chiede lei, ricomponendosi.

"Sì! Era in prima fila a sbracciarsi, era impossibile non vederla" risponde lui, facendo ridere entrambi.

"Bene! Domani quindi andiamo a pranzo con lei?" domanda lei con un velo di preoccupazione.

"Sì, ma stai tranquilla amore, sono sicuro che andrà tutto bene... quella che devi temere è mia sorella" dice lui in tono serio, facendola spaventare.

"Cosa intendi dire?" chiede lei con altrettanta serietà.

"Ehi sto scherzando!" risponde lui scoppiando a ridere, ricevendo un occhiata assassina da parte di Anna "Non mi fare più prendere infarti del genere."

Questa frase, detta con quel tono serio, non fa che amplificare le risate di Dokyeom che le sfrega una mano sulla testa scusandosi "E va bene, niente più spaventi", ma poi anche lei scoppia a ridere con lui.

Anna va poi a prendere un bicchiere d'acqua e barcolla appena si alza, riprendendo quasi subito l'equilibrio, facendo però preoccupare il ragazzo che si sporge verso di lei con le braccia per afferrarla per i fianchi e aiutarla a stare dritta.

"Non ho bevuto così tanto" borbotta lei andando a bere, sotto gli occhi di lui che la scrutano mentre cammina incerta verso la cucina.

Torna sul divano dopo essersi dissetata, sedendosi più vicina a lui rispetto a prima, sorridendogli mentre si guardano negli occhi. "Questa sera mi sei mancato" dice tutto d'un fiato, andando a far intrecciare la sua mano con quella di lui che risponde "Anche tu, molto".

Lui si protende verso di lei, le appoggia una mano sulla guancia e lentamente unisce le sue labbra a quelle di lei in un delicato bacio a stampo. Le loro labbra restano l'una sull'altra per qualche secondo, prima che lei prenda l'iniziativa e dia il via al bacio ricambiando il gesto. Le mani di lei vanno fra i suoi capelli per attirarlo di più a sé, il quale ricambia con altrettanta foga il bacio e con una mano sul suo fianco la avvicina al proprio corpo.

Lei attraversata da un attimo di lucidità rallenta il bacio fino a allontanare le loro labbra in cerca di aria, poi sussurra "Non voglio crearti false aspettative, ma non credo che sia la sera giusta per... andare oltre, ho bisogno di più tempo" tenendo lo sguardo basso, avendo paura di deluderlo.

La risposta di lui però la stupisce "Non avremmo fatto nulla comunque stasera, non voglio che la nostra prima volta avvenga quando tu non sei del tutto in te" dice con voce rassicurante, facendole rialzare lo sguardo all'improvviso. Gli occhi di lui la guardano amorevoli e si sente a casa fra le sue braccia.

"Grazie amore" dice infine lei, fiondandosi addosso a lui, con la testa nell'incavo del suo collo inebriandosi del suo buon odore. Lui la stringe a sé sistemandosi meglio, poi le risponde "Qualunque cosa per te, amore".

Dopo qualche secondo in quella posizione, si riallontanano e lui si gratta la nuca chiedendole "Non vorrei farti sentire a disagio, ma posso restare qui a dormire per stasera? Posso stare sul divano se vuoi, ma da noi ci saranno Jun e Min che staranno sicuramente 'festeggiando'..." facendola ridere. "Certo, puoi dormire in camera mia" gli dice lei raggiante, sentendosi al sicuro con lui.

Detto ciò lo guida verso la sua stanza e lo lascia seduto sul suo letto mentre lei va in bagno a mettersi il pigiama, barcollando ancora occasionalmente. Torna da lui e nota che lui indossa una tuta, infatti le chiede "Non è un problema se dormo così vero?" e lei ridacchia "Stavo giusto pensando a come ti starebbe un mio pigiama"  facendolo ridere "Ovvio che no scemo, puoi dormire come sei comodo" gli risponde poi raggiungendolo sul letto.

Si infilano sotto le coperte e spengono le luci dopo essersi dati la buonanotte, Anna gli da le spalle e chiude gli occhi. Lui la osserva nel buio e si chiede se può avvicinarsi e sentire il suo calore, intanto annaspa cercando una posizione confortevole.

"Non riesci a dormire?" sente a un certo punto, e risponde "Non esattamente, non riesco a trovare una posizione" poi azzarda "Posso restare così?" posizionandosi dietro di lei e avvolgendola con le braccia.

Lei sorride e si fa piccola accoccolandosi meglio vicino a lui, facendo intrecciare le loro gambe sussurrandogli "Certo che sì".

"Sono contento di iniziare l'anno con te" afferma poi lui nel silenzio, temendo che lei stia già dormendo, ma invece risponde "Anche io amore", addormentandosi poi l'una nelle braccia dell'altro.




Salve gente!

Contro le vostre aspettative probabilmente, ho deciso di dedicare a Anna e Dokyeom una scena soft e non affrettare le cose, ognuno ha i propri tempi e per come l'ho pensata non sarebbe stato coerente far avvenire ora la loro prima volta. Non me ne vogliate!

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ugualmente, fatemi sapere che ne pensate con un commento e ricordatevi di lasciare una stellina se questo concept soft vi ha soddisfatti.

A domani :)

Vicini inaspettati - SEVENTEENDove le storie prendono vita. Scoprilo ora