Due ragazze piene di voglia di realizzare i loro sogni ricominciando da zero, lasciano il loro paese per trasferirsi a Seoul, la loro città ideale. Ciò che non sanno è che il destino le porterà a vivere sullo stesso piano del celebre gruppo Seventee...
Wonwoo era confuso da quello che gli stava dicendo Mingyu "Non capisco quello che intendi, non c'è proprio nulla che debba dirvi" risponde allora con tono tranquillo, sapendo che rispondere a tono non avrebbe portato a nulla. Mingyu infatti sembra rilassare i pugni per poi avvicinarsi al letto del maggiore e sedersi vicino a lui.
"Scusami, non so cosa mi sia preso" dice sincero.
"Tranquillo Mingyu, se ti ha dato fastidio che l'abbia invitata qui e ti crea dei problemi allora non succederà più, ma mi sembrava che andaste d'accordo voi due".
"Ma no hyung, cioè sì andiamo d'accordo, sembra davvero simpatica... intendevo solo dire che non è un problema se l'hai invitata qui, o forse non del tutto... non lo so, ho bisogno di fare due passi".
"A quest'ora? Ma fa freddo, ha appena finito di piovere, rischierai di ammalarti".
"Non ti preoccupare hyung, mi coprirò per bene. E poi adesso c'è sicuramente meno gente in giro quindi penso proprio che ne approfitterò per andare a comprare delle cose per cena".
I due ragazzi avevano finalmente risolto, mentre Silvia era tornata a pensare all'accaduto. Anna se ne era accorta, dato che da qualche minuto la sua amica aveva assunto un'espressione seria e guardava il drama con lo sguardo perso nel vuoto. Anna allora prova a distrarla "Cosa ti va di mangiare questa sera a cena? Potrei prepararti gli spaghetti di soia con verdure e gamberi che ti piacciono tanto e qualche bel raviolo al vapore, che ne dici?"
"Mmh.. okay, posso aiutarti con gli spaghetti?"
"No, dovrei farcela da sola. Però ora che ci penso credo che manchino un paio di ingredienti, per caso potresti passare a prenderli al konbini qui vicino?"
"Certo, fare due passi potrà solo farmi bene..." sarebbe stato più facile schiarirsi le idee all'aria aperta, perciò indossa giacca e scarpe ed esce di casa. L'aria fresca di quel tardo pomeriggio autunnale è proprio quello che ci vuole per alleggerire Silvia da tutti i pensieri che le stavano affollando la testa.
Cammina per qualche minuto, fino ad arrivare davanti al konbini, nel quale entra rimanendo stupita da quanto sia praticamente vuoto. Prende un cestello e inizia a camminare fra gli scaffali alla ricerca degli ingredienti per la cena, quando nota che il primo della lista si trova proprio davanti a lei, sulla cima dello scaffale. Per fortuna lei è abbastanza alta da arrivarci, infondo era sempre stata più alta della media e la cosa non le piaceva particolarmente, ma talvolta si rivelava utile.
"Non ci posso credere" sente dire alle sue spalle, così si volta verso quella voce familiare "Seriamente?" bisbiglia lei, come a voler maledire l'universo per quella coincidenza.
Era uscita di casa per distrarsi e invece ora aveva davanti la causa di tutti quei pensieri.
"Cosa ci fai tu qui?" chiede lei.
"Sono venuto a comprare la roba per la cena" risponde Mingyu sollevando un cestello carico di cibo preconfezionato.
"Ma quella non puoi chiamarla cena, ti farà male tutto quel cibo preconfezionato" suggerisce lei, sinceramente preoccupata per la sua salute.
"Non ho molto tempo per cucinare, quindi o mangio fuori o questa è l'alternativa, ma non mi piace stare in mezzo alla gente a mangiare... perciò" e alza di nuovo il cestello sorridendo, come a volerlo indicare come la sua unica opzione.
"Capisco, dovresti cercare di stare più attento però, non ti fa bene".
"E va bene dottoressa Silvia, ascolterò il suo consiglio" continua lui sorridendo, facendola ridere per aver usato quel titolo. Era insolito sentirsi chiamare 'dottoressa' al di fuori dell'ospedale, e il tono ironico di Mingyu non faceva che sottolineare quanto fosse strano.
"Smettila dai, volevo solo essere gentile" risponde lei ricambiando il suo sorriso.
"Sono contento che tu stia sorridendo di nuovo".
"Cosa?" chiede lei confusa.
"Prima, quando te ne sei andata, penso di essermi comportato male, non avrei dovuto reagire in quel modo perciò ti devo delle scuse".
"Non devi scusarti di nulla, è casa tua e io ero lì a tua insaputa, è normale che tu ti sia innervosito vedendomi lì".
"Non è questo il punto, non mi ha dato fastidio vederti lì, anzi... è solo che..."
"Solo che?" domanda lei cercando di capire cosa voglia dire.
"Niente, lascia stare... posso aiutarti a fare la spesa?"
"Sicuro di non volermi dire altro?"
"Sicuro, ora occupiamoci della tua spesa"
"E va bene... mi servono poche cose in realtà, ma non so dove si trovino" spiega lei, elencandogli poi i vari ingredienti che deve comprare.
"Dobbiamo andare da quella parte!" dice lui indicando degli scaffali poco più avanti.
"Fammi strada!"esclama lei, facendosi aiutare con le cose che le mancano riempiendo il cestino.
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Dopo una mezz'oretta scarsa, Silvia messaggia Anna scrivendole che sta uscendo dal konbini, Mingyu intanto le cammina vicino sorreggendo le borse della spesa, compresa quella della ragazza anche se aveva dovuto combattere una dura lotta per convincerla a cedere.
Camminando verso casa, chiacchierano della loro giornata, raccontandosi l'una di quanto si sia divertita sulla Seoul Tower e di come la mattina in agenzia sia stata impegnativa ma il pomeriggio in palestra lo aveva aiutato a scaricare lo stress nonostante ora sia stanco.
Tra una parola e l'altra arrivano al palazzo, dove però una ventina di ragazze sono radunate davanti all'ingresso. Silvia pensa 'Ma queste vengono pure con sto freddo?!' mentre lui le sussurra "Passiamo dal retro, svelta prima che ci notino". Lei esegue, anche se un po' titubante.
"Devono aver saputo che Minghao e Jun rientravano a quest'ora oggi" bisbiglia Mingyu, più a se stesso che alla ragazza, lei però lo sente e un ricordo le torna alla mente. Quando lei e Anna erano arrivate, uno dei ragazzi aveva parlato di sasaeng, e questa era l'occasione per capirci qualcosa in più.
"Mingyu..."
"Sì?"
"Quelle sono sasaeng... non è così?"
Ciao mondo!
Wonwoo è sopravvissuto all'ira di Mingyu, fiuuuu
Ora che le acque si sono calmate, cosa pensate che succederà?
Intanto lasciate un commento e una stellina, ci vediamo alla prossima!
