Secret [H.S.]

~Chapter One

Scarlett's POV

Il suono della sveglia mi fece svegliare di soprassalto, così ricordai che era il mio primo giorno nella nuova scuola.

Mi alzai velocemente, spegnendo la sveglia e scendendo al piano di sotto.

La scena che mi ritrovai davanti fu a dir poco... raccapricciante. Ash era insieme ad una ragazza che non conoscevo, forse la puttana di turno.

«Hm.. Avete finito con lo scambio di saliva?» dissi con acidità, portandomi le mani sui fianchi.

Si girarono confusi, interrompendo quello scambio di germi e staccandosi velocemente, allontanandosi.

Sorrisi alla scena, avvicinandomi alla ragazza e facendole segno di seguirmi. Ubbidì senza dire niente e mi seguì in salotto.

«Come mai sei qui..?» dissi, fermandomi per far sì che mi dicesse il suo nome.

«Violet,» rispose lei.

«Violet?» chiesi, continuando la frase di prima.

«Sono... Un'amica di Ashton. Tu, saresti?..» chiese lei. Ora ci divertiamo.

«Oh, storia buffa... Sono sua sorella, Scarlett.»

Impallidì alle mie parole, mi chiesi il perché di tale reazione, poi sogghignai.

Non disse nulla, si limitò a tornare, prendere la borsa e recarsi fuori dalla casa. Tornai in cucina, dove Ash iniziò a fissarmi, così mi limitai a raggiungerlo e lasciargli un bacio sulla guancia, allontandomi e prendendo del latte dal frigo, versandolo in un bicchiere e scaldandolo nel microonde.

«Perché sulla guancia?» chiese Ashton poco dopo.

«Se ti baciassi sulle labbra, sarebbe come baciare lei, no?» dissi poi, facendo una faccia disgustata, guadagnandomi una lieve risata da parte del ragazzo.

Il campanello del microonde mi risvegliò dallo stato di trance, così mi sbrigai a prendere il bicchiere, bevendone il contenuto e salendo al piano di sotto.

Chiusi a chiave la porta del bagno e mi spogliai velocemente dopo aver aperto il getto d'acqua calda nella doccia, legandomi i capelli in uno chignon disordinato ed entrando poi nel piccolo box, insaponandomi per bene.

Improvvisamente, gli smeraldi del ragazzo "incontrato" la sera prima si proiettarono nella mia mente e la testa iniziò a farmi male, così mi sciacquai ed uscii dal box doccia, avvolgendomi un asciugamano intorno al corpo, aprendo la porta e trovandomi davanti mio fratello.

Arrossii lievemente quando lo vidi avvicinarsi e stringermi tra le sue braccia. Dal canto mio, non mi dispiaceva la sua stretta, ho sempre amato gli abbracci, infatti, non faticai a ricambiare.

Mi staccai con riluttanza alcuni minuti dopo, sorridendo quando vidi il ragazzo abbassarsi e lasciarmi un veloce bacio sulle labbra prima di entrare in bagno, così camminnai fino alla mia stanza, vestendomi velocemente.

Avevo preso un paio di cose a caso dall'armadio, mi ritrovai una maglietta nera a mezze maniche con una felpa sul verde militare, sotto avevo dei jeans neri e delle Dr. Martens nere.

Raccolsi i miei capelli bianchi in una treccia sul lato destro della mia testa, lasciandoli sciolti e disordinati a sinistra. Non avevo fantasia per i capelli, quindi era già una cosa positiva.

In fatto di trucco, fortunatamente, non avevo bisogno di coprire occhiaie o brufoli, quindi misi solo del mascara.

Uscii dalla camera subito dopo, tornando in bagno per lavarmi i denti, facendolo velocemente.