PROLOGO

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"Tesono prendi Oliver...Non fiatare e resta nascosta" mi guarda con occhi pieni di terrore e paura....

"M-mamma che succede?..... cos'ha papà?" Tremo e piangocon tutta la paura che si impossessa di me.

Cose che si rompono, urla che provengono dal piano di sotto,Oliver ancora così piccolo che piange tra le mie braccia.
Mia madre alza lo sguardo pieno di lacrime, carezza Oliver e lo guarda come se fosse l'ultima volta che rivedrá questo piccolo batuffolo rannicchiato tra le mie braccia.

"PUTTANA! DOVE SEI!" le urla di un mostro che cerca la sua preda, mia madre che sussulta spaventata.

Alza lo sguardo su di me.....

I suoi occhi hanno qualcosa di diverso sono così spenti.. spenti di quella felicitá che la caratterizzava....... Spenti di quella gioia che rendeva quel verde così vivido.
Ora è come se avesse un'arida terra al posto dei suoi splendidi smeraldi.

"Amore mi, ti prego resta nascosta e non emettere nessun suono".

"M-mamma t-ti prego, resta qui ho paura" tremo e piango.

Lacrime salate rigano il volto di mia madre.

Mi fa un sorriso, ma non di quelli felici.  Ma pieni di malinconia e dolore, quei sorrisi che cercano di mascherare la paura, quelli tirati per cercar di tranquillizzare chiunque li veda...

"Amore mio io sarò sempre con voi.... Devi essere forte..." la sua voce é incrinata dalle lacrime.

"Ora chiudi gli occhi.."

Si alza e chiude l'armadio dove siamo nascosti io e mio fratello che continua a piangere tra le mie braccia.
Faccio come mi dice lo stringo più forte a me.

E chiudo gli occhi.... con la speranza che tutto questo finisca....

Lei tornerà.... Andrà tutto bene....

Ripeto queste parole come fossero un mantra, mentre i rumori si fanno più alti.

Uno sparo.....

Due spari.....

Ad un tratto tutto tace, un silenzio assordante si fa spazio.......

Ho paura di aprire gli occhi, una strana e brutta senzazione si fa strada in me....

Prendo coraggio e con una lentezza disumana apro gli occhi e  con ancora Oliver tra le braccia mi alzo cercando di aprire l'armadio, ma dei rumori provenienti da fuori mi blocca da ogni mio movimento....

Forse lui é ancora qui....

Sento la porta della stanza sbattere a terra provocando un rumore assordante....

"Mani in alto!...La dichiaro in arresto per omicidio! Tenga le mani bene in vista!"

OMICIDIO!?

Spalanco le porte e quello che vedo mi pietrifica sul posto....

Mio padre in ginocchio con le mani dietro la testa mentre un agente lo ammanetta.
Ma appena noto la figura stesa a terra  affianco a lui, gelo...

Un urlo disumano si espande per l'intera casa, credo sia io ad urlare, non mene rendo nemmeno conto, il corpo senza vita di mia madre giace di fronte a me in una pozza di sangue con gli occhi aperti  e privi di vita  rivolti verso la mia direzione...

"MAMMAAA!!!" urlo.

Mi butto su di lei con ancora Oliver con me..

"Mamma ti prego rispondimi! MAMMA!!" La scuoto inutilmente .

Le forze pian piano mi abbandonano, mentre crollo a terra  una donna prende Oliver dalle mie braccia, ho la vista cosí annebbiata dalle lacrime che non riesco a distinguere la sua figura china su di me.

Tutto inizia a farsi sfocato, le voci piú ovattate quasi dei sussurri.

"Haley!" un urlo.

Quella voce....

Zia?

Poi buio....

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